Europee, primi exit poll: vola il centrodestra. Il clamoroso dato della Germania: Afd supera Scholz
In Austria l’Fpo, in Germania Afd, in Grecia Nea Dimokratia. Mentre si attende che tutti i 27 concludano le operazioni di voto, i primi exit poll delle europee che arrivano dai Paesi in cui le urne sono chiuse parlano di una nettissima affermazione della destra e del centrodestra. Un dato che trova conferma anche nelle prime proiezioni fornite da Europe Elects, un aggregatore indipendente di sondaggi e dati, che registra un tracollo della sinistra nelle sue varie articolazioni e una decisa avanzata del centrodestra, trainato dalla destra.
La proiezione di Europe Elects: debacle delle sinistre
Secondo Europe Elects, infatti, che tiene conto dei primi risultati post elettorali da sei Paesi, il centrodestra del Ppe si proietta a 184 seggi (+8), il centrosinistra di S&D va a 136 (-4), i liberali di Renew vanno a 88 (-13). I conservatori di Ecr hanno 73 seggi (+5). La destra di Id 67 (+8), Verdi/Ale 56 (-17), Sinistra va a 36 (-3). Con 80 seggi (+31) i non iscritti diventerebbero il quarto gruppo.
In Austria la destra di Fpo primo partito
Clamorosi poi i dati che arrivano dagli exit poll di Austria e Germania, in attesa di quelli ufficiali che saranno pubblicati alle 23. Il partito di destra austriaco Fpo, secondo i numeri pubblicati dai media nazionali, ha ottenuto il 27% dei voti, diventando per la prima volta la forza politica più importante nel Paese, dove le urne si sono chiuse alle 17. Nel 2019 Fpo aveva ottenuto il 17,2% dei consensi. Segue il partito popolare Ovp, di orientamento democristiano e conservatore, quotato al 23,5% a fronte del 34,6% nel 2019. In terza posizione si classificherebbe Spo, il partito socialdemocratico austriaco, con il 23% (23,9% nel 2019). Seguono Grune, il partito dei Verdi, con il 10,5% (14,1% nel 2019) e il partito liberale Neos con il 10,5% (8,4% nel 2019).
In Germania Afd supera i socialisti del cancelliere Scholz
In Germania la fotografia degli exit poll parla del centrodestra della Cdu/Csu primo partito con il 30%; segue la destra di Afd con il 16%; terzo l’Spd di Olaf Scholz con il 14%, quarti i Verdi al 12,5%. “Il gioco è finito e abbiamo un super risultato, un risultato da record. Abbiamo quasi un 50% di nuovi elettori in Europa”, ha detto Tino Chrupalla, leader dell’Afd. “Siamo avanti al partito del cancelliere, avanti ai Verdi e ai liberali di Fdp. E vogliamo vincere anche le prossime elezioni in Germania”, ha aggiunto.
In Grecia il centrodestra di Nea Dimokratia doppia la sinistra radicale di Syriza
Anche in Grecia il primato va al centrodestra: i conservatori di Nea Dimokratia, che al Parlamento europeo sono membri del Partito popolare europeo, sono attestati tra il 28 e il 32%. Segue distaccatissimo Syriza, del gruppo della Sinistra al Parlamento europeo, che si ferma tra il 15,2 e il 18,2%. Il partito socialista del Pasok sarebbe al terzo posto, tra il 13,9% e il 10,9%, seguito dai comunisti del Kke (tra il 10,3% e il 7,9%) e dalla destra di Ellinikì lisi (Soluzione greca) dato tra il 10% e il 7,6%.
A Cipro testa a testa tra popolari e marxisti-leninisti
Centrodestra in vantaggio anche a Cipro: i cristiano democratici di Disy (Ppe) sono primi, in una forchetta che va tra il 25,5 e il 28,5%, seguiti dai marxisti-leninisti di Akel (The Left), tra il 23 e il 26%. Al terzo posto la vera sorpresa delle elezioni nell’isola del Mediterraneo: tra il 12 e il 15% si è piazzato Fidias Panagiotou, youtuber famosissimo nel Paese che si è presentato senza alcuna lista alle urne, da candidato totalmente indipendente. I partiti Diko e Edek – entrambi nel gruppo S&D all’Eurocamera – sono fermi invece al quarto e al quinto posto: il primo viaggia tra il 7,5% e il 10,5%, il secondo tra il 3,5 e il 5%. A seguire gli ultra-europeisti di Volt, che secondo gli exit poll sono tra il 3 e il 4,5%. Fanalino di coda è Allineamento Democratico (Dipa), che al Pe siede tra i liberali e che non andrebbe oltre il 3,5%.
(In foto il leader dell’Afd Tino Chrupalla)