Quante fesserie sulla Decima Mas, persino Augias costretto a dire: “Per loro tanto di cappello prima del 1943”

2 Giu 2024 12:05 - di Redazione

A via dei Fori Imperiali hanno sfilato davanti al Capo dello Stato anche gli incursori del Goi della Marina Militare. Il Goi (Gruppo operativo incursori)  trae le sue origini dalla Decima Flottiglia Mas della Seconda Guerra Mondiale. Cioè gli arditi dei reparti di assalto della Regia Marina, plasmati e guidati dalla X Flottiglia M.A.S.. Combattenti che “hanno saputo raggiungere il nemico nei più sicuri recessi dei muniti porti, affondando due navi da battaglia, due incrociatori, un cacciatorpediniere e numerosi piroscafi per oltre 100.000 tonnellate”. Così recita il sito del Ministero della Difesa.

Augias riconosce il valore degli incursori della Decima

Eppure la Decima Mas, per uno spot elettorale del generale Vannacci, è stata al centro di critiche infamanti, di dichiarazioni scandalizzate, come se solo il citarla richiamasse alle funeste idee hitleriane. Così si è espresso del resto Giovanni Floris dinanzi a uno stupito Corrado Augias. Lo stesso Augias è stato costretto a rimarcare che quelli della Decima erano combattenti eroici almeno fino all’8 settembre del 1943. Successivamente la Decima, al comando di Junio Valerio Borghese, ha invece combattuto a fianco dei tedeschi, e alcuni dei suoi appartenenti sono rimasti coinvolti nelle sanguinose e efferate vicende della guerra civile e della guerra partigiana contro il nazifascismo. “C’è una Decima ante 8 settembre che fu un corpo d’assalto di valorosi sui quali… cappello basso”, così Augias in tv.

Per La Decima Mas 34 medaglie d’oro

Da ricordare, inoltre, che la Decima è stata insignita di 34 medaglie d’oro. Che un museo a Malta, realizzato dagli inglesi, ne ricorda le gesta, e che il comandante della Decima Mario Arillo ebbe nel 1945 un ruolo fondamentale nel salvare il porto di Genova le cui infrastrutture i tedeschi volevano far saltare in aria. Un merito che gli venne riconosciuto dopo la guerra dal cardinal e Giuseppe Siri. Del resto anche il recente film Il comandante ha come protagonista un ufficiale della Decima, Salvatore Todaro, anche lui medaglia d’oro, che salvò un equipaggio nemico anziché lasciarlo in balìa del mare dopo l’affondamento. Tra i nomi più celebrati l’eroe di guerra Teseo Tesei, perito nello sfortunato tentativo di forzamento di La Valletta a Malta. Tutti criminali? O “infami” come ha detto il figlio di Vincenzo De Luca, Pietro? O non sarebbe il caso di informarsi un po’ prima di sparare stupidaggini?

La sinistra sempre pronta a demonizzare

Ma demonizzare è sempre stato lo sport preferito a sinistra.  E dà il suo contributo anche Concita De Gregorio, in un editoriale odierno, in cui scrive: “La Decima Mas è ok come riferimento nel tutorial per il voto? Domando, perché questa solfa del pericolo fascista ha esagerato, avete ragione, perciò che vuoi che sia un richiamino innocente, goliardico, complice, capace di parlare alla pancia dell’elettorato?”. Un’altra che, prima di scrivere, dovrebbe fare un ripassino.

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