“Risultato commovente”. Meloni alla sinistra: “Certi metodi scomposti non funzionano”
Una mattinata intensa e piena di interventi ed interviste. La premier Meloni inizia in radio ospite di Rtl 102.5 e prosegue con Tg1. Un trionfo che sfiora il 29 per cento dei voti, oltre due milioni di preferenze, governo più saldo d’Europa: un biglietto da visita eccellente in vista – tra qualche giorno- del G7 a Borgo Egnatia. E ora? “Bisogna capire quali sono le possibili maggioranze” in Europa- dice entrando in medias res– . C’è una parte della maggioranza che ha sostenuto Ursula Von der Leyen che tiene bene. Però crescono anche partiti che non hanno fatto parte di questa maggioranza. Bisognerà valutare nelle prossime ore- ragiona a b360 gradi la premier- . In ogni caso comunque dovesse andare, le politiche e il responso dei cittadini impongono che l’Europa guardi molto più verso il centrodestra. Perchè questo è il risultato elettorale, queste sono le richieste che i cittadini fanno” ribadisce a Rtl 102.5.
Meloni a Rtl 102.5: “Faremo di tutto perché l’Europa sia diversa”
“Comunque vada -ha aggiunto la premier- l’Italia avrà un ruolo fondamentale. Noi usciamo come Governo in assoluto più rafforzato in Europa, in controtendenza, tra le grandi nazioni europee. Sicuramente il Governo più forte. E chiaramente questo non è un risultato che intendo utilizzare per me stessa: è un risultato che intendo utilizzare, come ho detto prima del voto, per trasformare ogni singola croce che è stata fatta sui partiti del centrodestra per portare a casa risultati per gli italiani”.
“Come sempre è l’unica cosa che mi interessa. E nel fare questo intendo fare la mia parte. Anche perchè l’Europa nei prossimi anni sia diversa da quella che abbiamo conosciuto in questi anni; sia un’Europa capace di fare le cose delle quali abbiamo bisogno, che spesso non ha fatto; e che invece non si infili in materie che non le competono, lasciando quelle materie alla competenza degli Stati nazionali, come è giusto e doveroso che sia. Quindi il ruolo dell’Italia -ha concluso Meloni- sarà sicuramente determinante ed è mia responsabilità svolgerlo”.
Meloni alla sinistra: “Certi metodi scomposti non funzionano”
La premer parla di un risultato importante politicamente e “commovente dal punto di vista personale”. Non manca di riservare una stoccata alle parole e ai metodi utilizzati in campagna elettorale dai suoi avversari: ” Certi metodi e certi attacchi scomposti non funzionano: gli italiani capiscono se governi con buon senso anche quando devi fare scelte difficili. La propaganda facile non funziona”, dice Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ai microfoni di Rtl 102.5.”Al di là della soddisfazione, per me -ha aggiunto la premier- ora prevale la responsabilità. Capisco quale responsabilità questa conferma degli italiani comporti. Sapere che per loro siamo sulla strada giusta è molto importante”.
Oltre due milioni di preferenze: “Orgoglio e responsabilità”
Le preferenze che ha raccolto viaggiano oltre i due milioni. “Credo che si viaggi intorno a 2,5 milioni di preferenze personali. Dato straordinario, è anche un messaggio personale che gli italiani mi hanno dato e che mi riempie di orgoglio e di responsabilità. I festeggiamenti, per quanto mi riguarda, quando le elezioni vanno bene durano 5 minuti. Dopo di che viene tutto trasformato in responsabilità”, risponde la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in collegamento telefonico con il Tg1. Facendo un paragone con le votazioni politiche, Meloni ha aggiunto che “due anni fa era una scommessa per gli italiani che speravano che potessimo rappresentare un cambiamento. Dopo quasi due anni di governo, ora – ha concluso Meloni – è la conferma di quella speranza. E’ un dato ancora più prezioso e importante. Davvero voglio ringraziare per il messaggio che gli italiani mi mandano personalmente con le preferenze”.
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