Trump-Biden, venerdì il primo confronto. Il magnate chiede il test antidroga per il Presidente
Trump contro Biden, la sfida infinita, la rivincita dopo la vittoria del democratico nel 2020. Irrompe la tv nella lunga campagna elettorale che culminerà nelle presidenziali di novembre prossimo, quando gli elettori dovranno scegliere se riconfermare l’attuale inquilino della Casa Bianca o ridare fiducia al magnate americano che fu presidente nel quadriennio 2016-2020.
Il dibattito in diretta su Sky
Il dibattito sarà moderato da Jake Tapper e Dana Bash della CNN, e segna la prima resa dei conti della campagna del 2024 tra il presidente americano e il suo predecessore ed attuale sfidante (una prima volta assoluta nella storia a stelle e strisce). Sarà trasmesso in diretta da SkyTg24 con i sottotitoli in italiano.
Il confronto, della durata di 90 minuti, sarà gestito dai due moderatori con il modello americano: microfono disattivato durante le risposte dell’altro candidato, nessun oggetto ammesso per ricevere comunicazioni dal proprio staff o avvalersi di appunti precedenti. Diversamente dal solito non sarà presente pubblico in sala. Una selezione di 25 minuti di questo dibattito di significativa importanza verrà trasmessa all’interno della puntata di TG Mondo, condotta da Liliana Faccioli Pintozzi alle 19.15 del 28 giugno, in modo da raccontare ed analizzare i momenti più importanti della discussione tra i due candidati alla presidenza, che nutrono visioni opposte su moltissime tematiche rilevanti per l’economia, l’ambiente, la cultura, l’immigrazione e la politica occidentale.
Trump chiede il test antidroga
A scaldare ulteriormente la vigilia, le dichiarazioni del magnate americano che adombra sospetti sull’uso di stupefacenti da parte del Presidente in carica. “Un test antidroga per Biden? Io lo farei immediatamente”, ha scritto l’ex presidente sul suo Verità social. Trump ha suggerito che Biden ha fatto uso di droghe prima del discorso sullo stato dell’Unione e, di recente, ha indicato che potrebbe farlo nuovamente per il dibattito.
Sondaggi: testa a testa ma il tycoon è primo negli Stati chiave
I sondaggi danno i due candidati appaiati. Uno studio recente si concentra su alcuni stati “chiave” che potrebbero fare la differenza nel risultato elettorale del 5 novembre prossimo. Trump sarebbe in vantaggio in Arizona, Michigan, Nevada, North Carolina e Georgia, da sempre fondamentali per il risultato finale.