Addio a Shannen Doherty, Brenda per sempre e per tutti: attrice e icona che ha raccontato e combattuto gli Anni ’90

15 Lug 2024 15:28 - di Priscilla Del Ninno
Addio Shannen Doherty

Una tempra forte. La tenacia. E generose dosi di speranza e, a intermittenza, perfino di ottimismo. Finanche più cure, nuovi protocolli per cercare di contenere il tumore che aveva stravolto la sua vita dal giorno della prima diagnosi, nel 2015, purtroppo non sono bastati. Shannen Doherty non ce l’ha fatta, nonostante tanto coraggio e una immarcescibile determinazione.

Addio a Shannen Doherty

La star di Beverly Hils 90210 si è spenta sabato, come si dice in queste circostanze che inducono alla sintesi giornalistica, dopo aver combattuto a lungo contro un male spietato, a cui alla fine ha dovuto cedere. Il suo spirito di donna combattiva, coraggiosa e irreversibilmente controcorrente, restano comunque impressi a caratteri di fuoco. Soprattutto nel personaggio da lei portato al successo nella mitica serie anni Novanta: quello di Brenda Walsh che, a dispetto del cliché modaiolo in voga all’epoca (e forse non solo), delle biondine californiane che arrivano in spider al liceo di Los Angeles, indossava una disarmante personalità coperta sotto camicioni a scacchi a corredo di uno sguardo magnetico difficile da evitare.

La ribelle Brenda, l’indomita Shannen

Una ribelle bella e fragile, capace di diventare e di apparire bellissima non solo per ovvie caratteristiche fisiche, ma proprio perché unica. Proprio come unica era l’attrice che in quel ritratto televisivo ha messo anima e corpo: letteralmente. Biografie e cronache d’oltreoceano l’hanno sempre dipinta come una tipa peperina. Forse con un piglio volitivo che non le ha facilitato la carriera. E di sicuro non i tre matrimoni, culminati tutti in separazioni lampo. E l’ultimo in un divorzio non ancora arrivato, discusso e non esente da polemiche giuridiche con l’ex, nonostante Shannen Doherty fosse già sul viale del tramonto. Oltre che impegnata a raccontare in un podcast il travaglio della malattia, e il suo imminente accingersi all’addio alla vita.

L’impossibile linea di confine tra la donna e l’attrice

Ci lascia l’interprete, allora. Ma rimangono i suoi personaggi – Brenda Walsh soprattutto. Ma anche la virago con poteri soprannaturali tra le “streghe” protagoniste della omonima serie con lei – . Volti, storie, peculiarità e coni d’ombra compresi, che ci raccontavano di lei: di una donna simbolo degli edonistici anni Novanta che ha lanciato sul piccolo schermo un’immagine femminile in controtendenza. Perché, come il suo personaggio in Beverly Hills 90210, dietro il viso dolce, lo sguardo a volte smarrito e il sorriso timido, Doherty nascondeva una grinta non comune, quanto la sua determinazione.

Le indicazioni per il suo funerale

E lo ha dimostrato fino alla fine: organizzando il suo funerale, partendo da una lista dei «non invitati». Come asserendo con nettezza, al di là di convenzioni e stereotipi: «Conosco molte persone che non voglio al mio funerale», aveva detto. Sottolineando di non volere nessuno che partecipasse solo per facciata. Rigettando stilemi e degenerazioni dello star system californiano. Perché forse era proprio questo che voleva la Doherty, Brenda per sempre – e di sicuro per almeno un paio di generazioni cresciute con lei e gli altri ragazzi di Beverly Hills 90210,in cui si sono riconosciuti milioni di adolescenti in tutto il mondo –: viversi ed essere recepita come una ribelle con la scorza dura che, gratta e gratta, sotto sapeva rivelare strati e strati di fragilità.

Addio a Shannen Doherty, una donna  e un’attrice controcorrente

Per tutto questo, forse, e magari per molto di più, Shannen Doherty e la sua Brenda controcorrente, hanno incarnato un’epoca: quella del decennio in cui, passata la “magia” dei rampanti anni Ottanta, ai Novanta toccava l’arduo compito di imboccare la strada di un più sobrio realismo, che iniziava a fare i conti con le difficoltà della globalizzazione. Un’era in cui i giovani, spento l’entusiasmo della partecipazione socio-politica e dell’impegno militante anni ’70, oscillavano, scombussolati, tra le luci del passato, la parentesi dei rassicuranti anni Ottanta. E ele ombre che si stagliavano all’orizzonte.

Esempio di coraggio determinazione, anticonformismo

Ci voleva coraggio per rendere tutto questo su un set tv hollywoodiano: e Shannen Doherty lo ha avuto. Come si è dimostrata temeraria a lasciare quella serie divenuta subito “iconica” – e non solo per gli ascolti record, ancora duri da scalfire – dopo sole quattro stagioni, quando decise di uscirne, colpendo al cuore milioni di fan. E con la stessa temerarietà, l’ex ragazza ribelle degli anni Novanta non poteva certo dimostrare di arrendersi tanto facilmente alla malattia, per quanto terrificante fosse. Così, dopo nove anni di aspre battaglie. Di duri contraccolpi, di salite “ardite” e di impennate verso l’abisso del male, al cui racconto ha dedicato fino agli ultimi istanti della sua battaglia contro il cancro – ingaggiata anche contro gli stereotipi legati alle persone che affrontano questo terribile male – la donna. La paziente. L’attrice. E anche la ribelle, si sono spente.

Addio a Shannen Doherty: ecco come ha preparato il commiato da chi l’amava

Resta comunque il fatto che Shannen Doherty è stata tra le prime star a farlo. A raccontarsi senza filtri. A mostrarsi con un foulard in testa per coprire la perdita di capelli. Con il viso gonfio per i farmaci assunti. E provata dalla chemioterapia, o spaventatissima prima dell’operazione al cervello nel tentativo di fermare l’avanzata inarrestabile del tumore, che nel tempo si è esteso anche alle ossa. Proprio in quei giorni, avrebbe poi svelato, il suo terzo marito la stava tradendo. E allora sì, dopo aver rivelato al mondo un carattere difficile, certo, ha svelato universalmente anche un piglio davvero da record.

«La devota figlia, sorella, zia e amica era circondata dai suoi cari e dal suo cane, Bowie»

Forse, come le successe in Streghe – altra serie di successo che decise di lasciare dopo tre anni perché non trovava più la passione che provava all’inizio – Shannen alla fine non ha potuto far altro che arrendersi. E lasciare. Così, dopo nove anni tumultuosi. Difficili. Dolorosi. Ma anche catartici, sabato, a 53 anni, l’attrice è morta. «È con grande dolore che confermo la scomparsa di Shannen. Sabato 13 luglio ha perso la sua battaglia contro il cancro dopo aver combattuto per molti anni contro la malattia», ha commentato a People Leslie Sloane, ufficio stampa dell’attrice.

Aggiungendo: «La devota figlia, sorella, zia e amica era circondata dai suoi cari e dal suo cane, Bowie. La famiglia chiede di mantenere la privacy in questo momento per poter elaborare il lutto in pace». Pace, proprio una parola chiave, che a questo punto domina e prevale su tutte le altre…

 

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