Francia: 10 milioni di sì alla destra, sinistra in piazza contro il voto. Possono vincere solo loro…
La vittoria trabordante, per quanto attesa, scuote i palazzi della politica europea: la destra, in Francia, fa il pieno di voti, oltre 10 milioni di elettori, e riduce a una briciola politica Emanuel Macron, che aveva provato, fino all’ultimo, a creare l’effetto “panico” chiamando a raccolta la Francia di sinistra. Che stanotte, come sempre, in ossequio alla logica secondo cui possono vincere solo loro, ha mosso la piazza con una mobilitazione di protesta…
Francia a destra, Marine Le Pen ha stravinto
Ma le cifre parlano chiaro. Il Rassemblement national (Rn) di Marin Le Pen e Jordan Bardella, alleato con i Repubblicani di Eric Ciotti, ha vinto il primo turno delle elezioni legislative di ieri in Francia con il 33,15% dei voti espressi, ovvero più di 10 milioni di preferenze. Lo ha annunciato il ministero dell’Interno francese, rendendo noti i risultati definitivi. Il Nuovo fronte popolare, unione della sinistra, ha ottenuto il 27,99% dei voti, pari a quasi 9 milioni di preferenze. La maggioranza presidenziale, Ensemble e il suo alleato Horizons, hanno raccolto solo il 20,76% dei voti, con quasi 7 milioni di preferenze. L’affluenza al voto è stata del 66,7%, molto alta, dunque. Ora resta solo una settimana di attesa prima del secondo turno delle elezioni, che avrà luogo il prossimo 7 luglio. La destra potrebbe ottenere la maggioranza assoluta all’Assemblea nazionale e la carica di premier per Bardella. Ma si guarda alla possibile alleanza tra macronisti e sinistra. Il presidente Macron ieri ha invitato all’unità chiedendo un blocco repubblicano e democratico per il secondo turno.
Bardella già si sente premier e parte l’appello
“L’esito del voto in Francia rappresenta un “verdetto senza appello”, una “aspirazione chiara” dei francesi “al cambiamento”. “L’alternanza è a portata di mano”, ha detto il candidato premier del Rn, Jordan Bardella, commentando i risultati del primo turno delle elezioni che segnano la vittoria del partito di estrema destra. Il ventottenne delfino di Marine Le Pen parla di “speranza senza precedenti in tutto il Paese”. “Se mi darete la fiducia” al secondo turno “sarò il primo ministro di tutti”, ha sottolineato Bardella, secondo cui il voto di domenica, al ballottaggio, sarà tra i più “determinanti di tutta la storia della Quinta Repubblica”.
La protesta contro il voto democratico
Nella notte, il solito copione: la sinistra non accetta l’esito del voto. Stanotte sono scesi in piazza migliaia i manifestanti che si sono dati appuntamento a Place de la République, a Parigi, per una protesta contro l’estrema destra. Ad arringare la folla, gli interventi di esponenti del blocco di sinistra del Nouveau Front Populaire. “Il fascismo è la cancrena”, era lo slogan nella manifestazione, con i sostenitori del Nouveau Front Populaire.