Montagna killer: sei morti negli ultimi quattro giorni in Italia. I consigli per evitare le tragedie

8 Lug 2024 14:24 - di Paolo Cortese
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Montagna mortale. Sei morti da giovedì a domenica domenica sulle montagne italiane. Il 4 luglio è morta Margherita Lega, 41enne di Trento, morta durante una vacanza con la famiglia sulle montagne del Piemonte. La donna è rimasta bloccata in una teleferica mentre cercava di raggiungere una baita nel territorio di Calasca Castiglione, nella Valle Anzasca. Lo stesso giorno, sempre in Piemonte, nella Goja del Pis, comune di Almese (Torino), una minorenne è annegata, presumibilmente trattenuta sotto l’acqua dal flusso della cascata.

Gli altri incidenti mortali in montagna

Il 5 luglio a Cortina d’Ampezzo, il soccorso alpino ha recuperato il corpo senza vita di un 76enne tedesco. Non si sa se a causarne la morte sia stato un malore o il freddo. Sabato 6 luglio, ad Alleghe, sempre in Veneto, il soccorso alpino è stato allertato per il mancato rientro di un uomo da una passeggiata con il cane. L’uomo, di Canale d’Agordo (Belluno), 69 anni, si dirigeva sul percorso che da Masarè sale a Casera Ciesamata. Il corpo è stato individuato sul lato del sentiero per Ciesamata, dove era stato ruzzolato per un’ottantina di metri tra gli alberi. Lo stesso giorno, in provincia di Belluno, verso mezzanotte, è stato trovato il corpo di un ragazzo friulano non rientrato da un’escursione. MB, 28 anni, di Maniago (Pordenone), è ruzzolato in un ghiacciaio del canalino che stava risalendo. Nella tarda mattinata di domenica 7 luglio l’elisoccorso di stanza a Pescara è invece intervenuto per soccorrere un escursionista sul Monte Amaro di Opi. L’uomo, 47 anni, laziale, ha accusato un malore ed è morto a pochi metri dalla vetta.

Godersi la montagna con equilibrio

La montagna è una delle bellezze italiane da godere, specialmente per la temperatura che offre. Tuttavia è opportuno seguire alcuni consigli. Bisogna percorrere i sentieri non da soli e avvalendosi di guide o di chi conosce i territori, anche per poter chiamare subito i soccorsi in caso di malore.

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