Orrore a Ponza, stuprata una 16enne. Era andata a buttare la spazzatura, il vicino l’ha spinta in casa e violentata

8 Lug 2024 17:29 - di Redazione
Ponza 16enne stuprata

La vittima minorenne, lui un 40enne romano con precedenti: nell’isola di Ponza una sedicenne è stata stuprata dall’uomo, che secondo le prime ricostruzioni si è introdotto senza essere visto nella casa poco distante dalla sua in località Conti. Una sedicenne era andata a buttare la spazzatura davanti casa sull’isola in provincia di Latina, quando è stata afferrata da un ragazzo; spinta in casa e costretta subire violenza sessuale.  La vittima, una ragazza romena 16enne, appena è riuscita a liberarsi, ha raccontato quanto accaduto ai genitori che erano al lavoro i quali hanno subito chiamato i carabinieri.

Una volta sul posto i militari della stazione di Ponza hanno individuato un romano di 30 anni, palesemente ubriaco. La giovane è stata visitata dal poliambulatorio sul posto e poi portata in elisoccorso all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. Qui  i sanitari hanno riscontrato i segni della violenza consumata. La 16enne non ha mai perso la lucidità, però, nel raccontare i dettagli dei terribili momenti vissuti. Quella che doveva essere una vacanza attesa e spensierata si è tramutata in un incubo. La ragazza è sotto choc.

I carabinieri di Ponza hanno trovato il violentatore completamente ubriaco nell’appartamento confinante, occupato insieme ad altri amici che, come lui, erano venuti per cercare lavoro come camerieri e baristi. Aveva  tentato senza successo di essere assunto come cameriere in un ristorante  in zona  porto, dove era giunto su segnalazione di un’agenzia interinale romana. Non aveva superato la prova prevista di due giorni – conferma il Corriere online-  perciò doveva tornarsene a Roma. Ora lo farà con un foglio di via, in attesa di  una sicura  misura cautelare. Intanto, con una denuncia a piede libero, è stato allontanato dall’isola fra lo sconcerto di residenti e turisti.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *