Pioggia di missili su Kiev, colpito un ospedale pediatrico. Fazzolari: “Ignobile crimine di guerra”
Mentre la guerra in Ucraina giunge al giorno 866, il Paese ha subito un massiccio attacco da parte delle forze russe; con oltre 40 missili di vario tipo lanciati su numerose città del Paese, inclusa Kiev. Colpito anche l’ospedale pediatrico Okhmatdyt Kiev: ci sono persone intrappolate sotto le macerie. Zelensky, che si è recato in visita a Varsavia, ha detto: “Siamo sotto attacco”. Il conteggio delle vittime sale di ora in ora, per ora si contano 30 morti e oltre 50 quello dei feriti, come ha reso noto il ministero dell’Interno di Kiev, Ihor Klymenko.
“I terroristi russi hanno di nuovo lanciato un attacco missilistico massiccio contro l’Ucraina. Diverse città – Kiev, Dnipro, Kryvyi Rih, Slovyansk, Kramatorsk. Più di 40 missili di vario tipo. Sono stati danneggiati condomini, infrastrutture e un ospedale pediatrico. Tutti i servizi sono impegnati per soccorrere quante più persone possibili”, ha scritto su X il presidente ucraino, che oggi è in visita in Polonia e poi si recherà a Washington per il vertice Nato. “Il mondo intero deve usare tutta la sua determinazione per mettere finalmente fine ai raid russi. Putin porta uccisioni. Solo insieme possiamo portare la vera pace e sicurezza”, ha aggiunto Zelensky.
“Uno degli ospedali pediatrici più importanti non solo in Ucraina, ma anche in Europa” è stato colpito. Si tratta di una ferita gravissima. “Okhmatdyt ha salvato e restituito la salute a migliaia di bambini. Ora l’ospedale è stato danneggiato da un attacco russo, con persone intrappolate nelle macerie, e non si conosce il numero esatto di feriti e dei morti”, ha scritto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un messaggio su Telegram.
Fazzolari: “Ignobile crimine di guerra”
Un’azione che non può lasciare indifferenti. “L’attacco missilistico russo contro l’ospedale pediatrico Okhmatdyt di Kiev è un ignobile crimine di guerra che si aggiunge alla lunghissima serie di crimini del regime putiniano. La strategia della Federazione Russa di colpire volontariamente la popolazione civile in Ucraina per tentare di piegare la resistenza della popolazione è una barbarie che merita la più ferma condanna. Vicinanza e solidarietà al popolo ucraino”. Così Giovanbattista Fazzolari, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Attuazione del programma di Governo.
“Le leggi di guerra sono state infrante troppe volte dalla Russia, ma prendere di mira un ospedale pediatrico va oltre la crudeltà. La Russia deve essere ritenuta responsabile dei suoi crimini contro il popolo ucraino”. Lo scrive su X il commissario europeo per la Gestione delle crisi, Janez Lenarcic. Si è trattato del più grande bombardamento nel Paese in diversi mesi. Secondo l’aeronautica militare ucraina, nell’attacco sono stati usati missili ipersonici Kinzhal, una delle armi russe più avanzate. Il Kinzhal vola a una velocità 10 volte superiore a quella del suono, rendendolo difficile da intercettare.
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