“Schlein ala destra, Conte in panchina”. La Russa prepara gli “schemi” per la Partita del Cuore

15 Lug 2024 13:54 - di Angelica Orlandi

Giorgetti, Schlein, Conte, Fontana, Grazia Di Maggio Renzi. La Russa sta ancora ragionando sull’Undici titolare per la Partita del Cuore tra Nazionale politici e nazionale cantanti. Il presidente del Senato- allenatore scende dal campo di Palazzo Madama per lavorare sugli schemi e sul modulo di gioco. La sta prendendo molto seriamente, da grande appassionato di calcio qual è, sponda Inter. Elly Schlein e Giuseppe Conte indosseranno gli stessi colori; sfileranno dietro lo stesso capitano, il presidente della Camera Lorenzo Fontana. Proteggeranno la porta difesa da Giorgetti, secondo le ultime decisioni che La Russa ha confidato in un’intervista al Messaggero. Vuole fare almeno un convocazione prima della gara. L’ambizione è quella di sfruttare «la capacità di far rendere al massimo ogni giocatore, come Mourinho». Più modestamente e ironicamente ammette di ispirarsi al mitico Oronzo Canà, alias Lino Banfi, con la su Bi zona: il 5-5-5.

La Russa: “Tra Mourunho e oronzo Canà”

E andiamo con i ruoli: «Renzi lo mettiamo a centrocampo a distribuire il gioco, un po’ a destra un po’ a sinistra. Conte lo faremo entrare dalla panchina, lui prima di scendere in campo ci pensa bene… Ma poi entra al momento giusto». Di Schlein calciatrice si dice un gran bene. «Schlein va in attacco, ovvio. Magari come ala destra, ma sul piede opposto al suo preferito che è il sinistro. Però a sorpresa le affianco come seconda punta un’altra ragazza, Grazia Di Maggio, la più giovane deputata di Fratelli d’Italia». Poi sherza: e se qualcuno della squadra avversaria tenta di far loro istruzione «lo possiamo accusare di sessismo. Però Di Maggio la faccio giocare al centro, così la sinistra è contenta e non dice che è troppo estremista». L’ironia non manca all’allenatore la Russa.

Giorgetti e Tommasi

«Giorgetti lo vedrei bene in porta, a parare gli attacchi al bilancio da destra e da sinistra. Se però non sa parare, lo metteremo libero». Poi ci sarà anche un calciatore vero, benché sindaco di Verona di una giunta di centrosinistra: Damiano Tommasi, l’ex centrocampista della Roma e oggi sindaco di Verona, del Pd. Come si comporterà con lui La Russa? «Lo metteremo all’ultimo minuto. È la nostra arma segreta». Del resto deve prevalere lo spirito di squadra: «Chi accetta di giocare a pallone insieme deve lasciare nello spogliatoio le differenze. Altrimenti fa meglio a non venire».

Calcio e politica, le partite rimaste nell’immaginario

Calcio e politici si sono sempre parlati oltre gli schieramenti e le conflittualità. Nel campo  «Gran Sasso – Italo Acconcia» del capoluogo abruzzese, martedì la Partita del cuore che vedrà una rappresentativa di politici di prima fascia sfidare la Nazionale cantanti, allenata da Al Bano. Il precedente risale a un trentina di anni fa con una squadra composta da politici bipartisan. Nel 1996, la partita al Bentegodi di Verona rimase famosa per l’abbraccio tra  Gianfranco Fini e Massimo D’Alema. C’erano in squadra alcuni politici che sono presenti ancora oggi: da Walter Veltroni ad Antonio Tajani, da La Russa a Casini. “Fino a Mastella, ricorda Tommaso Labate sul Corriere. I furori politici si chetarono di fronte a uno scopo superiore.

La celebre foto dei “Ragazzi di via Milano”

“E lo spogliatoio della Nazionale parlamentari alla Cecchignola era, secondo alcuni, persino l’unico luogo in cui berlusconiani accaniti e antiberlusconiani inferociti riuscivano a parlarsi. Ci sono molte foto storiche che immortalano eventi del genere. “La partitella di calcio è stata infilata nel programma dalla festa dell’Udeur a Telese Terme: (la foto celebre di Mastella impettito con la maglia numero 19 della Nazionale italiana; dietro di lui Raffaele Fitto, fu scattata lì)”. Immagini che hanno segnato la politrica anche da un punto di vista generazionale. Labate cita una immagine che ci è cara: la squadra della destra, della redazione del Secolo d’Italia: c’erano i giovanissimi Fini, Gasparri Storace e molti giornalisti di grande calibro che si sarebbero fatti strada nella politica e nella professione: era la squadra dei “Ragazzi di via Milano”, titolo di un libro che Mauro Mazza dedicò a quella stagione politica.

I proventi della Partita del Cuore a sostegno dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù

I proventi della biglietteria saranno destinati a sostegno dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma per l’accoglienza delle famiglie dei pazienti; e del reparto di Pediatria dell’Ospedale San Salvatore dell’Aquila. Per l’acquisto di un ecografo per il Pronto Soccorso e gli Ambulatori Pediatrici dell’Ospedale San Salvatore dell’Aquila. Molti gli artisti che si esibiranno nell’occasione: Al Bano, Riccardo Cocciante, Rita Pavone, Paolo Vallesi, Edoardo Bennato, Simone Cristicchi e Amara. I due Mister della squadra dei politici saranno il Presidente del Senato Ignazio La Russa e il senatore Pier Ferdinando Casini, Presidente dell’Inter Parlamentare Italiana.  Nel corso della serata, nell’intervallo tra primo e secondo tempo, sarà ricordato Pino D’Angiò, socio fondatore della Nazionale Cantanti, scomparso il 6 luglio 2024. Il programma “La Partita del Cuore” in onda su Rai 1, mercoledì 17 luglio alle ore 20.40.

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