Tajani: “Sosterremo von der Leyen, ma senza Verdi: spero che trovi un accordo con Meloni”

5 Lug 2024 11:16 - di Leo Malaspina

“Sono abbastanza ottimista che Ursula von der Leyen ottenga la maggioranza assoluta; Forza Italia la voterà anche perché siamo stati rassicurati sulle questioni ambientali. Devono essere tutelate industria ed agricoltura”, è necessaria “una politica ambientale pragmatica”. Il ministro degli esteri Antonio Tajani rispondendo a Rai radio 1, questa mattina ha rivolto anche un appello ai conservatori e al Ppe. “Io mi auguro ci possa essere un dialogo proficuo fra Ursula e Meloni. E’ importante fare in modo che von der Leyen guardi verso i conservatori perché non ci può essere una maggioranza troppo sbilanciata a sinistra, deve esserci una situazione di equilibrio che coinvolga anche i conservatori più europeisti e ragionevoli come Giorgia Meloni”.

Tajani e l’Europa che cambia, senza i Verdi…

“L’Europa è diversa dall’Italia, le istituzioni comunitarie sono completamente diverse dalle istituzioni italiane: serve una maggioranza tra i capi di stato e di governo che non sono stati eletti insieme ai rappresentanti al Parlamento Europeo, quindi possono esserci maggioranze politiche diverse. Ora è stata indicata Ursula von der Leyen – candidata del Partito Popolare Europeo del quale fa parte Forza Italia – come nuovo presidente della Commissione e certamente noi la sosterremo. Non ci sarà l’accordo con i Verdi, poi si vedrà: se vogliono votare per von der Leyen è una loro scelta. Io ho sempre detto ‘guardiamo con maggiore attenzione verso i conservatori'”.

Lo sguardo sulla Gran Bretagna

– “Il Regno Unito è un grande Paese alleato dell’Italia e fa parte del G7”, ha sottolineato il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani in diretta su Canale 5, affermando: “Noi vogliamo continuare a lavorare bene con la Gran Bretagna, è un nostro interlocutore, è un paese che ha ottime relazioni con gli Stati Uniti e credo che il vincitore di queste elezioni sia una sorta di Tony Blair degli anni 2024/25: vince un moderato, perchè quando c’era Corbyn che era l’ala estrema sinistra dei laburisti, i laburisti sono stati travolti dai conservatori. Non conosco personalmente Starmer. Lo incontrerò la prossima settimana in occasione del vertice Nato. La Gran Bretagna è un nostro interlocutore paese amico ed alleato dobbiamo interloquire nel modo migliore. Abbiamo lavorato bene con i conservatori, lavoreremo bene anche con i laburisti”.

 

 

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