Trump sferza Biden con l’ironia: ha fatto errori, ma non un disastro. Poi la sfida: facciamo un test cognitivo insieme?
Trump provoca, ma assottigliando il tiro. Più che una bordata, una stilettata la sua: e sulla sequela di gaffe e lapsus in cui il presidente Biden è incappato ancora una volta, per l’occasione nella conferenza stampa di ieri al vertice Nato di Washington, il tycoon commenta: «Non è stata un disastro». «Per lui non è finita»… Anzi, di più: «Ieri sera non è stato eccezionale. Mi ha chiamato suo vicepresidente e, tra l’altro, non l’ha fatto in modo sarcastico. Se lo avesse fatto in modo sarcastico, sarebbe stato grandioso, ma non è stato fatto in modo sarcastico», sottolinea Trump tra il serio e il faceto. Biden, ha anche aggiunto, «ha fatto un bel po’ di altri errori. Ma non è stato un disastro totale», ribadisce Trump al programma radiofonico The Clay Travis and Buck Sexton Show. «Non è la fine per lui, perché quando controlli i delegati, non è mai la fine», ha aggiunto poi un po’ più seriosamente lo sfidante.