Ue, ruoli di vertice nelle Commissioni per FdI e FI. L’ira della Lega: “Contro i Patrioti cordone sanitario”

23 Lug 2024 17:34 - di Redazione
Fratelli d'Italia

Si va definendo l’assetto delle Commissioni all’Europarlamento. Nella giornata di oggi tutte le 20 Commissioni permanenti e le quattro sottocommissioni hanno tenuto le loro riunioni costitutive per eleggere i rispettivi presidenti e vicepresidenti. Non tutti i vicepresidenti sono stati nominati: alcune commissioni completeranno l’elezione dei propri uffici di presidenza prossimamente. In tutto, tra presidente e vice, gli italiani sono 14. Soddisfatti FdI e FI, che rafforzano il loro ruolo. Discorso diverso per la Lega, che con il capodelegazione Paolo Borchia ha lamentato il “un atteggiamento da bulletti” da parte della maggioranza, che ha messo in atto una conventio ad excludendum intorno ai Patrioti e all’Esn.

Procaccini e Fidanza: “Un grande risultato”

“Dopo l’elezione a vicepresidente del Parlamento europeo di Antonella Sberna, la delegazione di Fratelli d’Italia diventa sempre più centrale all’interno delle istituzioni europee”, hanno commentato il capodelegazione di FdI a Bruxelles Carlo Fidanza e il copresidente del gruppo Ecr Nicola Procaccini.

”Esprimiamo grande soddisfazione – scrivono Procaccini e Fidanza in una nota – per l’elezione a vicepresidenti di commissione degli eurodeputati di Fratelli d’Italia Alberico Gambino (Affari esteri), Elena Donazzan (Industria, ricerca ed energia), Pietro Fiocchi (Ambiente), Mario Mantovani (Affari giuridici), Giuseppe Milazzo (Pesca) e Francesco Ventola (Sviluppo regionale). Inoltre, nei giorni scorsi sono stati nominati coordinatori del gruppo Ecr Carlo Fidanza in Agricoltura, Chiara Gemma in Occupazione e Affari sociali, Lara Magoni in Cultura e istruzione, Denis Nesci in Sviluppo regionale, Daniele Polato in Commercio internazionale e Ruggero Razza in Sanità pubblica. A loro si aggiunge Giovanni Crosetto, vicecoordinatore in Affari economici”. “Forti di questi importanti ruoli e con il supporto dell’intera delegazione, continueremo a difendere gli interessi dell’Italia in Europa – concludono Fidanza e Procaccini – nel pieno rispetto del mandato che gli italiani ci hanno assegnato”.

Anche Forza Italia esprime soddisfazione per le nomine ottenute

Anche Forza Italia cresce al Parlamento europeo: nei nuovi assetti a Strasburgo ha incrementato due posizioni rispetto ai precedenti incarichi. La delegazione ha portato a casa “importanti risultati” rispetto alla legislatura precedente dove aveva solo la presidenza della Commissione Affari costituzionali. L’eurodeputato Massimiliano Salini è diventato vice di Manfred Weber al Ppe, entrando nell’esecutivo del primo gruppo del parlamento. Il partito ha avuto la prima vicepresidenza di “Cont” (per il controllo del Bilancio) per Caterina Chinnici, che nella scorsa legislatura era vicepresidente semplice. Inoltre Forza Italia avrà la presidenza di due delegazioni importanti: Ue-Nato con Salvatore De Meo e Ue-Asia centrale con Giusi Princi.

La Lega attacca la maggioranza Ursula: “Atteggiamento da bulletti”

Per quanto riguarda la Lega, invece, il capodelegazione Borchia ha lamentato che la maggioranza al Parlamento Europeo “ha messo in atto, come al solito, un atteggiamento inutile, da bulletti di periferia”. “Con un gruppo che esprime il 12% dei voti in questo Parlamento – ha detto Borchia, parlando con i giornalisti – voglio vedere poi come faranno, quando avranno bisogno, a chiedere il nostro supporto. Ancora una volta si conferma un atteggiamento irrispettoso nei confronti della democrazia. Per quanto mi riguarda, si possono tenere qualche vicepresidenza rubata, noi ci teniamo la nostra dignità”.

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