Fitto, centrodestra unito e soddisfatto nel suo nome: l’Italia designa una figura di altissimo profilo
Da Crosetto a Foti, da Malan a Procaccini e Fidanza, fino agli esponenti di Forza Italia: è un coro di approvazione unanime quello che arriva dalle fila del centrodestra dopo il vertice di maggioranza a Palazzo Chigi a cui hanno preso parte Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Antonio Tajani e Maurizio Lupi. Nel giorno dell’indicazione di Raffaele Fitto come candidato italiano per la Commissione Ue, i partiti di maggioranza rinnovano il patto di governo e mettono fine ai rumors strumentali disseminati ad arte e cavalcati dall’opposizione per accreditare il sospetto strisciante di disaccordi nella maggioranza che, invece, guarda caso, si ritrova unita e compatta sul nome di Fitto per la designazione del commissario europeo in Ue.
Crosetto: «Fitto ci rappresenterà benissimo»
«Sono contentissimo da una parte e tristissimo dall’altra» – ha dichiarato il ministro Crosetto –. Spiegando: «Contentissimo perché diamo all’Europa una persona che ci rappresenterà benissimo, che verrà accolta benissimo. (Oggi Breton mi ha detto che, se il commissario sarà Raffaele (Fitto) è un amico, sono contentissimo di poter lavorare con lui. Lo stesso pensiero penso che lo abbia espresso più volte la Von Der Leyen)… Sono contento che l’Italia offra all’Europa una persona di altissimo profitto come Raffaele Fitto. Sono triste di perdere un collega di governo di cui ho stima e che ha fatto un lavoro enorme e straordinario, soprattutto sulla parte del Pnrr. Sarà molto difficile sostituirlo, ma come Italia avremo un grande rappresentante», ha commentato il ministro della Difesa in un punto stampa a margine del Consiglio informale Difesa a Bruxelles.
Urso, con Fitto l’Italia più forte a Bruxelles
E dal ministro della Difesa a quello del Mimit, arrivano da ogni dove le dichiarazioni e gli auguri indirizzati a Fitto. «Con lui l’Italia sarà più forte a Bruxelles. La sua esperienza e la sua competenza garantiranno al nostro Paese un ruolo sempre più centrale per affrontare le prossime sfide del nuovo esecutivo europeo», scrive allora il ministro per le Imprese, Adolfo Urso, su X.
Ue, La Russa: «Meloni ha scelto Fitto perché vuole fare interessi degli italiani»
Mentre il presidente del Senato Ignazio La Russa, dal Caffè della Versiliana dove è ospite, commenta: «Io l’ho detto dal primo momento, se si vuole capire l’atteggiamento di Giorgia Meloni, per come la conosco, in Europa non bisogna guardare alla prospettiva di Meloni come di Fratelli d’Italia, ma da quella di presidente del Consiglio che vuole fare gli interessi dell’Italia e degli italiani». «Anche per quanto riguarda il ruolo che verrà assegnato a Raffaele Fitto Meloni si è mossa nella stessa maniera, e sarà una cartina tornasole», ha concluso La Russa.
Musumeci: «Fitto è una scelta che premia competenza e autorevolezza»
«La designazione di Raffaele Fitto quale membro della Commissione europea è una scelta che premia la competenza, la tenacia e l’autorevolezza con cui il collega in questi anni ha rappresentato gli interessi dell’Italia nei rapporti con Bruxelles. La adesione unanime del Consiglio dei ministri alla proposta del premier conferma il valore della scelta», sottolinea a sua volta il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci.
Da Santanchè a Mollicone, il commento è unanime: Fitto è scelta di pregio
E se il ministro Santanchè segnala che «con l’indicazione di Raffaele Fitto a Commissario Europeo l’Italia è in ottime mani: non poteva esserci nome migliore. A lui le mie sincere congratulazioni per la candidatura», da parte sua il presidente della commissione Cultura della Camera e responsabile Cultura e Innovazione di Fratelli d’Italia, Federico Mollicone dichiara: «Raffaele Fitto è una delle punte di diamante del governo Meloni, dimostrate anche nell’incarico di governo enormi capacità portando a casa la revisione del Pnrr e l’erogazione dei finanziamenti. Fitto è scelta di pregio per capacità, esperienza e per il ruolo ritagliatosi in Europa».
Foti: «Fitto scelta vincente per esperienza e capacità»
E ancora. «Raffaele Fitto ha la necessaria esperienza maturata, sia in campo nazionale, sia al di fuori, per potere rappresentare l’Italia come commissario europeo. Lo dimostra la sua storia personale, di presidente di Regione, parlamentare e ministro, capace di esprimere un’attività ai massimi livelli», ha rilanciato a sua volta il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Tommaso Foti. Aggiungendo prima che: «Nell’attuale incarico di governo, inoltre, ha saputo, con ammirevole capacità, condurre in porto la revisione del Pnrr e l’erogazione dei relativi finanziamenti, portando l’Italia ad attestarsi come la nazione che ha raggiunto più obiettivi tra tutte quelle europee». E concludendo poi: «Siamo certi che Fitto, scelta vincente per esperienze e capacità, sarà chiamato a ricoprire nella nuova Commissione europea quel ruolo di primo piano che il suo curriculum ampiamente suggerisce», ha chiosato Foti.
Malan: «Designazione Fitto è motivo di orgoglio»
E di «motivo d’orgoglio per tutta l’Italia» ha parlato anche in una nota Lucio Malan, presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, che esprimendo da parte di tutto il gruppo al Senato di Fratelli d’Italia «le nostre più vive congratulazioni», sulla designazione del governo di Raffaele Fitto a commissario Ue, dopo le congratulazioni di rito ha tenuto anche a precisare: «Sono certo che saprà contribuire allo sviluppo e al benessere dell’Europa e della nostra Nazione, riuscendo a vincere le sfide che tutti noi abbiamo di fronte».
Da Procaccini-Fidanza (Fdi-Ecr) «grande soddisfazione»
Una designazione, quella di Fitto, accolta con favore e «grande soddisfazione» anche dal copresidente del gruppo Ecr al Parlamento europeo Nicola Procaccini e dal capodelegazione di Fratelli d’Italia a Bruxelles Carlo Fidanza, a nome della delegazione di FdI. I quali in una nota hanno asserito: «Esprimiamo grande soddisfazione per la designazione, da parte del governo, di Raffaele Fitto a candidato italiano a membro della Commissione europea. Raffaele Fitto è sicuramente l’uomo giusto al posto giusto. Lo è per la sua preparazione e la sua conoscenza delle istituzioni europee, maturata negli anni trascorsi al Parlamento europeo coronati con il ruolo di copresidente del gruppo Ecr. E lo è anche per la capacità e l’autorevolezza con cui ha guidato finora un ministero complesso e strategico». Concludendo quindi: «Un grande in bocca al lupo quindi da parte della delegazione di Fratelli d’Italia».
Il sostegno e l’orgoglio di FI (e non solo)
E dopo le attestazioni di stima e di soddisfazione espresse anche dagli eurodeputati di Fratelli d’Italia-Ecr al Parlamento europeo Chiara Gemma, Alberico Gambino, Denis Nesci, Michele Picaro e Francesco Ventola, eletti nella circoscrizione Sud, e che in una nota hanno tenuto a sottolineare come la designazione di Fitto rappresenti «un segnale importante che arriva dal governo italiano per il Mezzogiorno, considerata la profonda conoscenza delle esigenze economiche-sociali del Sud da parte di Raffaele Fitto».
Aggiungendo in calce peraltro che: «Conosciamo bene la sua profonda competenza politica, la sua grande esperienza nelle istituzioni europee ed italiane e il suo forte tratto umano e per questo siamo convinti che sia la persona giusta a svolgere questo importante ruolo», non sono mancate neppure le «congratulazioni a Raffaele Fitto di Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputata di Forza Italia.
La quale ha rimarcato come «Fitto porterà in Europa le sue grandi qualità, dimostrate in decenni di impegno parlamentare e di incarichi di governo. La sua risolutezza, l’esperienza e la competenza che gli vengono diffusamente riconosciute. Una garanzia per l’Italia che avrà a Bruxelles un politico in grado di governare con serietà e abnegazione l’Unione, difendendo allo stesso tempo le specificità del nostro Paese».
Bernini: «L’indicazione di Fitto come commissario è scelta di grande valore»
Ancora: come moltissimi altri, anche il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha affidato a X le sue valutazioni in merito alla designazione di Fitto. Postando: «L’indicazione di Raffaele Fitto come Commissario Europeo è una scelta di grande valore. Dopo il suo eccellente lavoro come Ministro, che ha guidato l’attuazione del Pnrr con serietà e concretezza, ora porterà la sua competenza e determinazione nelle istituzioni europee». Chiosando poi: «Sono certa che le sue qualità saranno fondamentali per affrontare le sfide comuni dell’Unione Europea e dell’Italia».
Barelli, «Fitto scelta migliore: la sua competenza farà la differenza»
Parole che riecheggiano anche nel commento diramato da un altro forzista doc come Paolo Barelli, presidente dei deputati di Forza Italia, che a sua volta ha dichiarato: «A nome di Forza Italia rivolgo a Raffaele Fitto i migliori auguri di buon lavoro. La sua designazione a commissario Ue è la scelta migliore per l’Italia ed è per questo che Forza Italia lo ha sempre sostenuto convintamente. La sua autorevolezza e competenza, dimostrata nella gestione della partita del Pnrr e la sua lunga esperienza politica, parlamentare e nelle istituzioni dove ha ricoperto incarichi prestigiosi, saprà fare la differenza a tutto vantaggio dell’Italia. Come Forza Italia siamo molto soddisfatti e continueremo a collaborare con Raffaele Fitto in maniera proficua come è stato fino a oggi».
Tutti insomma concordi e assolutamente convinti: Fitto – come ha ribadito anche la senatrice di Forza Italia e vice presidente del Senato, Licia Ronzulli – è «un candidato autorevole. E farà valere il ruolo dell’Italia in Ue».