Migranti, Starmer e Scholz sulla scia del governo Meloni: il piano per bloccare gli irregolari dalla Manica

29 Ago 2024 9:28 - di Redazione
migranti piano Starmer Scholz

Sulla scia della politica tracciata dal governo italiano, che sta facendo scuola in Europa in merito a gestione dei flussi di immigrazione illegale, nel segno della lotta contro i trafficanti di esseri umani e della sicurezza, Germania e Gran Bretagna formalizzano l’intesa di un’ «azione congiunta» fra  due Paesi per bloccare il flusso di migranti irregolari attraverso la Manica. Un accordo sinergico annunciato in occasione dell’incontro di ieri a Berlino fra Keir Starmer e Olaf Scholz, che tuttavia «non hanno parlato» di una intesa sulle espulsioni: tema “caldo” in Germania dopo l’attentato di venerdì sera a Solingen, per cui è stato arrestato un 26enne di origine siriana a cui era stato negato lo status di rifugiato.

Migranti, il piano congiunto di Starmer e Scholz per arginare gli arrivi di irregolari dalla Manica

Il piano in discussione fra Londra e Berlino dovrebbe contemplare il fermo di imbarcazioni nelle acque territoriali della Gran Bretagna o di Paesi europei. L’accordo affronta questioni come la condivisione di dati, di informazioni di intelligence, e azioni che possono essere prese in carico in “operazioni congiunte” su entrambi i versanti del Mare del Nord. Basti pensare che solo due giorni fa sono approdati sulle coste della Gran Bretagna, dopo aver attraversato la Manica, 500 migranti. Dall’inizio dell’anno sono stati 19.820: lo 0,1 per cento in più dei primi otto mesi del 2023.

Immigrazione irregolare, la sinergia Londra-Berlino sulla scia del governo Meloni

Starmer ha parlato allora di una maggiore cooperazione su sfide sociali condivise, soffermandosi in particolar modo sul fronte del contrasto all’immigrazione illegale. «Non possiamo schiacciare le gang di trafficanti impegnate in questo vile commercio senza l’aiuto dei nostri partner. Oggi abbiamo avuto discussioni sostanziali su come affrontare le gang di trafficanti e preso accordi sullo sviluppo di un piano di azione comune per affrontare l’immigrazione irregolare», ha affermato Starmer, tornando a criticare il piano di Rishi Sunak per deportare i richiedenti asilo in Ruanda, ma sottolineando l’importanza del controllo delle frontiere.

Migranti, piano Starmer-Scholz, Fidanza: la sinistra italiana è la sola a non capire l’importanza della difesa dei confini

Una iniziativa importante, quella promossa da Germania e Gran Bretagna, che strategicamente e politicamente si inserisce nel solco segnato sul tema dal governo Meloni. Non a caso, commentando la notizia  il capo delegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo, Carlo Fidanza ha osservato: «A luglio Giorgia Meloni aveva incontrato il nuovo premier britannico (di sinistra!) Keir Starmer per ribadire la necessità di collaborare sul contrasto all’immigrazione irregolare. Oggi, lo stesso accordo viene lanciato anche dalla Germania guidata dal socialdemocratico Scholz. L’unica sinistra che ancora non ha capito l’importanza di difendere i confini è quella italiana… tanto per cambiare. La capiranno mai?».

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *