Roma, Sos a piazza Ragusa: occupanti, pusher e violenze. De Simone (FdI): il Municipio intervenga

7 Ago 2024 20:00 - di Alessandra Danieli

Roma capitale del degrado: dal centro storico alle periferie. Tra le situazioni più esplosive e ingestibili quella di piazza Ragusa, nel cuore del municipio VII, Appio Tuscolano. L’area da tempo è diventata il presidio stabile di senza fissa dimora e degli occupanti delle palazzine di via della Stazione Tuscolana, sgomberati alcuni giorni fa dopo anni di pressing di Fratelli d’Italia.

Roma e il degrado, Piazza Ragusa fuori controllo

“L’area giochi al centro della piazza non è più fruibile da parte dei bambini e dei cittadini – denuncia Cristina De Simone consigliera municipale di FdI – perché i senza fissa dimora si affrontano a colpi di bottiglie e di bastoni, con conseguenze estreme, come negli ultimi giorni, in cui c’è stato anche un accoltellamento e un ricovero in ospedale”. La pazienza dei residenti è finita, la misura è colma. “Come consiglieri di FdI – racconta – abbiamo già presentato una interrogazione al presidente del Municipio, Francesco Laddaga  e all’assessore Estella Marino, che nel rispondere ha confermato la difficoltà di gestire la situazione a causa della violenza di tali soggetti”.

FdI chiede al municipio di intervenire per fermare le violenze

Non solo, ma la manutenzione della piazza, oggetto di un progetto congiunto tra Ferrovie dello Stato e Ridaje (che si occupa della formazione di giardinieri urbani tra i senza fissa dimora) è stata rallentata per gli ultimi episodi di violenza. Il progetto, partito a febbraio 2024, prevede la collaborazione tra ferrovie e Ridaje, per dare competenze e opportunità alle persone in stato di fragilità, che hanno così la possibilità di reinserirsi nella società . Il piano però, così come detto dall’assessore Marino in una commissione che si è tenuta ieri, sta subendo una battuta d’arresto proprio a causa della pericolosità e della violenza dei senza fissa dimora.

Cristina De Simone: bonificare e chiudere la piazza

La situazione è fuori controllo: cittadini e negozianti sono esasperati e chiamano più volte al giorno le forze dell’ordine per richiedere il ripristino dell’ordine. Le attività commerciali sono in ginocchio e anche le numerose strutture ricettive presenti nell’area (che contavano sulle opportunità del Giubileo 2025) temono di vedere vanificati i loro sforzi e di ricevere poche prenotazioni a causa della situazione in cui versa piazza Ragusa. De Simone ha annunciato una mozione a sua firma per chiedere, insieme ai colleghi di FdI, al municipio di proteggere l’area con dei cancelli la cui gestione potrebbe essere affidata ai comitati di quartiere. “Gli stessi residenti – spiega – hanno promosso una raccolta firme per procedere in tale senso”.

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