Rula Jebreal iperbolica: per attaccare il governo italiano parte da Kamala e arriva alla Egonu. L’ultima sparata (video)

24 Ago 2024 14:02 - di Giulia Melodia
Rula Jebreal

Dovremmo essere abituati alle sue iperboliche intemerate: e invece, anche l’ultima sparata di Rula Jebreal (clicca qui per vedere un momento del suo intervento di ieri a In Onda dal sito de La7), puntualmente registrata a favore di telecamere dallo studio La7 di In Onda, stupisce e lascia a bocca aperta. Soprattutto per l’ardito collegamento azzardato dall’ospite tv che, partendo dalle elezioni americane, è riuscita a passare per la vicenda Egonu e ad atterrare vertiginosamente sul dibattito in corso da noi su Ius scholae e Ius soli. Un volo tutt’altro a planare, il suo, spiccato in nome della solita avversione anti-governativa che, questa davvero, non fa più notizia…

L’ultima iperbolica incursione tv di Rula Jebreal

Ma procediamo con ordine, e ripartiamo dall’intervento della giornalista e opinionista che, stuzzicata dalla conduttrice del programma, ha saputo ancora una volta incastonare – anche se più pretestuosamente e ambiziosamente del solito – pur di tornare a inveire contro l’esecutivo di centrodestra: così, tanto per tenersi in allenamento… Ci si mette addirittura da oltreoceano, Rula Jebreal, ospite di Marianna Aprile e Luca Telese a In Onda su La7, pur di non mancare la ghiotta occasione di intervenire con i suoi brevi (ma poi neanche tanto) – e strumentali – cenni sull’universo mondo. Che, dalle elezioni americane, portano (immancabilmente?) la verbosa commentatrice a scagliarsi contro la maggioranza, citando con l’occasione quanto più può.

Rula Jebreal, dall’America (con furore) agli attacchi al governo italiano

Dunque, in scaletta c’è il dibattito sulle elezioni americane e l’infuocato duello elettorale – e propagandistico – in corso tra Kamala Harris e Donald Trump. Piatto ricco mi ci ficco, potrebbe aver pensato la giornalista italo-palestinese, che infatti ne approfitta subito per dire la sua… sul dibattito italiano sullo Ius scholae, lo Ius Soli, l’immigrazione e l’integrazione, la dialettica in corso soprattutto tra Forza Italia Lega da sponde decisamente distanti. E come non infilarci la vicenda del murales di Paola Egonu, con la pelle nera cambiata e ridipinta in rosa? Che c’azzecca direbbe qualcuno?

Una zuppa mista di rimandi politici (e autoreferenziali)

È presto detto. Anzi, lo dice subito Rula Jebreal che un minestrone di rimandi politici, di cronaca e personali, aggiunge sul pezzo (sempre riperticando il tutto dagli States): «Siamo anni luce di distanza, sono due pianeti completamente diversi e mi fa impressione perché pochi giorni fa il murales di Paola Egonu è stato dipinto, la pelle nera è stata cambiata in rosa. E mi fa impressione anche perché da donna nera italiana che ho sempre sentito frasi oscene rispetto al fatto che mia figlia è bianca – e che fortuna che lei è bianca – o anche che abbiamo ancora oggi ministri condannati per discriminazione razziale aggravata, il fatto che è tutto normalizzato, mi fa ancora impressione».

Chi ci capisce qualcosa è bravo…

Ma il bello deve ancora venire. L’apice dell’iperbole infatti arriva a stretto giro con la giornalista che incalza: «Quando sono stata a Chicago – prosegue Rula Jebreal – il primo giorno, tutti i leader di questo partito straordinario (il Partito democraticondr) – la cui maggior parte, tra l’altro ha il mio colore – sono (apparsi?) molto diversi. Una enorme tenda inclusiva di afroamericani. Ispanici. Asiatici, radunava tutti in quel luogo, grazie soprattutto ai sacrifici e alla lunga lotta per l’integrazione razziale, iniziata tra l’altro dalle donne».

«E vorrei citare – aggiunge – Fanny Lou Hamer, che non volevano nemmeno far sedere alla convention di sessant’anni fa. Fanny Lou Hamer ha coniato la frase più bella: “Nessuno di noi è libero e sicuro finché non siamo tutti liberi e sicuri”. Vedere questa evoluzione storica – conclude la Jebreal – è commovente e triste per il mio Paese che è l’Italia». E tra citazioni e attacchi, alla fine, chi ci capisce qualcosa è bravo…

(Sopra, un estratto dell’intervento di Rula Jebreal ospite in collegamento con lo studio de La7 di “In onda”).

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