Appalto al consiglio regionale della Puglia ai fratelli di Emiliano. Il governatore: assegnato a mia insaputa
Il Consiglio regionale della Puglia ha dato il via libera nei mesi scorsi ad un appalto per l’area ristoro e per l’area della biblioteca da oltre 41mila euro in favore della Emiliano srl di proprietà dei fratelli del governatore della Regione. A riportarlo è il Corriere del Mezzogiorno. La reazione del governatore dem è stata alla Checco Zalone, “Cado dalle nubi“. Anzi, dicono si sia irritato per la scelta dei fratelli di non dirgli niente.
Il governatore ignaro alla Checco Zalone: cado dalle nubi
Secondo il Fatto quotidiano il governatore, come assicurano dal suo entourage (la fidanzata gli fa da addetto stampa) era completamente all’oscuro. Insomma, a casa del governatore Pd si può parlare del classico appalto “a sua insaputa”. Una procedura che, fanno sapere ancora gli uffici del governatore, è legale: la Emiliano srl aveva i requisiti per partecipare al bando e il conflitto d’interesse non c’è perché il Consiglio regionale e la Giunta regionale sono due enti diversi e staccati.
Anzi: gli Emiliano boys spiegano che se il governatore, qualora informato, fosse intervenuto per bloccare l’affidamento avrebbe commesso un reato o comunque i fratelli avrebbero potuto fare ricorso.
Appalto dei fratelli Emiliano da 41mila euro
“Dalle verifiche fatte con gli uffici del Consiglio regionale e con l’ufficio anti corruzione della Regione Puglia, abbiamo riscontrato che per tale appalto non sussistono profili di illegittimità”, spiegano ancora dalla Regione.
La gara ha previsto anche l’invito di altre due aziende dello stesso settore che però non hanno presentato l’offerta. La società Emiliano srl è specializzata nella “fabbricazione e installazione di attrezzature di uso non domestico per la refrigerazione e la ventilazione, commercio all’ingrosso di macchinari, con particolare attinenza agli apparecchi”.
Le altre due aziende hanno rinunciato
Nella determina, pubblicata sul portale del Consiglio regionale, si legge come “il soggetto, Emiliano srl, ha elaborato la propria migliore offerta, pari ad un ribasso in percentuale del 1%, da applicare all’importo totale della prestazione da espletare, non considerando soggetti a ribasso il costo della manodopera ed i costi della sicurezza. Nell’offerta economica l’operatore ha indicato, a pena di esclusione, i costi della manodopera, pari a 660 euro e gli oneri aziendali per l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro pari a 150 euro”.
L’importante totale è di “41.016,88 euro”. Ignoto il motivo per cui le altre due ditte che avevano presentato domanda, all’ultimo momento, abbiano rinunciato al bando.
Caso Soumaoro 2′. Non sapevo.
Ma dai! Sappiamo bene come funziona e c’è molto poco da cianciare. Dimissioni in ogni caso e annullamento dell’appalto per sospetta turbativa.
Le vie dei comunisti sono infinite.
Ma, le gare d’appalto non si usa farle più a caratura nazionale o internazionale, io vecchio sistema prevedeva l’inoltro di richiesta a 3 ditte specializzate, sistema che ha sempre portato a truffe, per questo che io ricordi fu applicato il sistema di invito generale alle gare, previo presentazione di idonea documentazione, su tutto il territorio nazionale.
Scommetto che qui non vale il “non poteva non sapere”?
Scatola per un fatto simile l hanno massacrato. Emiliano? Mah. Per me gli credono e insabbiato tutto. Così va il mondo per i sinistri.
Lui non sa mai niente.
PRRRRRRRRRRRRRRRRRR!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
MA MI FACCIA IL PIACEREEE. Grande TOTO’
E che dici tu? Ba Ba Basta Balle !!! Non è che sia una fake news, è una FAKKKE OLDS. Anche mio fratello non sapevo che fosse mio fratello. Se vuoi che io beva la tua, tu dei bere la mia La bevi?
Ho l’impressione che il magistrato nonché presidente attuale Emiliano , amministri la regione con modalità private.
Possibile che sia diventato un elemento intoccabile ? Si vergognino i suoi colleghi di partito e buona parte della magistratura .
Per carità tutto può accadere, un appalto vinto senza concorrenza, senza che il governatore ne fosse a conoscenza, perché no è un po strano a credere, ma non certo per malignità, ma ci può stare. Mi chiedo solo, se questa vicenda avesse interessato o fosse malauguratamente accaduta al governatore della Sicilia, del Molise e via di passo. Avrebbero o no imbastito un’indagine da forche caudine, arrestato anche le scrivanie ? la moglie dei governatori, i nipoti, fratelli amici e i suoceri ? avrebbero o no eseguito già a priori milioni di ore di intercettazioni ambientali ?
No assolutamente no, penso che non sarebbe mai accaduto siamo in un paese ampiamente democratico a parte s’intende Giovanni Toti.
Ma guarda un po’, chiedetegli subito scusa!
Sicuramente per quelli di sinistra non succederà nulla
Com’è che quando a sinistra ci sono irregolarità tutti tacciono e cadono tutti dal pero??
Emiliano assegna appalti ai propri familiari a sua insaputa e i kompagni per molto meno qquando a loro insaputa è toccato ad uno di destra hanno sfiorato la rivoluzione e messo a soqquadro tutto fino a sfiancarli cinvolgendo anche i familiari di questi!
L’ipocrisia cialtrona della sinistra è senza limiti specialmente verso Emiliano i kompagni ormai hanno deciso l’immunità a vita ed è forse per questo che Emiliano , prima chiede protezione alla famiglia mafiosa locale, poi “collabora con i suoi colleghi giudici per acquisire informazioni riservate e adesso ormai senza limiti assegna lavori ai propri familiari!!
Italiani.., non aspettatevi nulla di scandaloso da parte dei kompagni sinistri in quanto Emiliano ormai è stato galvanizzato e quindi può contare nella massima protezione del ssistama rosso!
Ma il tanto sbadierato dai comunisti, vigliaccamente, conflitto di interessi??? Ipocriti come è nella loro natura genetica.