Bucci, il sindaco del fare si candida a governatore. Meloni: “Scelto il meglio per la Liguria”

11 Set 2024 15:01 - di Giulia Giani
Bucci

È Marco Bucci, 65 anni a ottobre, sindaco di Genova dal 2017, il candidato del centrodestra per le elezioni regionali in Liguria. La coalizione lo ha scelto all’unanimità e il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha voluto anche dedicargli il suo plauso. “Centrodestra unito per Marco Bucci, candidato presidente alle elezioni in Liguria. Una persona seria e competente che sono sicura potrà dare il meglio per la regione e i suoi cittadini”. Così su X la presidente del Consiglio a suggellare ufficialmente la scelta.

“Mi candido per la Liguria e per Giorgia Meloni”

“Qualche mese fa ho rinunciato a candidarmi per due motivi precisi: la volontà di rispettare l’impegno preso con i genovesi sino a giugno 2027 e le mie condizioni di salute”, ha detto Bucci.  “Ma negli ultimi giorni ho ricevuto richieste da tutti i leader politici del centrodestra e dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni con la quale ho avuto un colloquio lungo e amichevole. In queste ultime settimane mi sono accorto che il modo migliore per garantire il completamento delle opere e dei progetti che abbiamo iniziato, è quello di estendere il nostro metodo di lavoro a tutta la Liguria”. L’ex sindaco di Genova scende in campo con coraggio spinto dalla coalizione che sul suo nome ha trovato subito la quadra.

Bucci, il sindaco della rinascita

Marco Bucci è stato (è) il sindaco del fare e della rinascita di Genova, città di poeti e cantautori, magica e immortale. Un settennato di opere, segnato anche dalla tragedia del ponte Morandi e dalla capacità di reazione dimostrata dalla città, che hanno visto il capoluogo ligure ritornare agli antichi albori. E con queste premesse oggi Bucci si candida a governatore della Liguria per il centrodestra.

I sette anni di Genova: il primo sindaco di centrodestra

Laureato in farmacia, Bucci diventa sindaco di Genova il 2017. Al primo turno raccoglie il 38,80% dei consensi, andando al ballottaggio con il candidato del centrosinistra Gianni Crivello (33,39%). Al ballottaggio del 25 giugno è eletto primo cittadino del capoluogo ligure con il 55,24% dei consensi, succedendo a Marco Doria e divenendo così il primo sindaco di Genova di centrodestra del secondo dopoguerra, nonché il primo a guidare una giunta non di centrosinistra dal 1975. Dal primo giorno si impegna a risarcire le vittime dell’alluvione del 2011, raccogliendo un apprezzamento unanime.

Nell’agosto del 2018 la tragedia del ponte Morandi, qualche mese il governo lo nomina commissario straordinario per la ricostruzione. Insieme a Toti farà un capolavoro, affidando il progetto a Renzo Piano e ricostruendo l’opera in pochissimi anni.

Il secondo mandato e la rielezione al primo turno

Il 2022 Bucci viene rieletto a furor di popolo al primo turno con il 55% dei consensi. Viene nominato commissario per la ricostruzione della diga foranea della città. È apprezzato e sostenuto anche da Matteo Renzi, che anche di recente lo ha lodato per le sue “indubbie capacità amministrative”. Capacità che gli consentono di riscuotere consensi ben oltre il perimetro della coalizione.

La battaglia vinta contro il tumore

Amato dai suoi concittadini, Bucci nel giugno del 2024, viene operato d’urgenza all’Ospedale Galliera di Genova per la rimozione di una neoplasia cutanea con metastasi ai linfonodi. La sua battaglia più importante, vinta dopo trenta sedute di chemioterapia.

Bucci: il sindaco della Liguria

La candidatura di Bucci vuole estendere il modello Genova a tutta la Liguria. Un modello amministrativo veloce, capace (in un Paese come il nostro) di avviare la ricostruzione veloce di un’opera come il ponte Morandi. Il sindaco della Liguria, che non vuole cedere il passo alla confusione della sinistra.

 

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