In vendita la favolosa villa degli Agnelli in Toscana: ospitò Manzoni, costa 16 milioni di euro

10 Set 2024 10:59 - di Marta Lima

E’ in vendita la favolosa tenuta che fu della famiglia Agnelli-Piaggio, in una posizione privilegiata sulla direttrice che collega Firenze, Pisa e il mare. E’ un luogo che ha ospitato personaggi potenti e intellettuali di ogni epoca, con tre piscine, campo da tennis, sala da bowling e vigneti d’eccellenza. La proprietà è in esclusiva nel portfolio di Lionard Luxury Real Estate, azienda leader in Italia nel settore immobiliare di lusso, ed offerta a 16 milioni di euro. Fu il buen ritiro toscano dell’avvocato Gianni Agnelli.

La villa favolosa appartenuta agli Agnelli e ai Piaggio

Estesa su quasi 400 ettari, la tenuta gravita attorno alla meravigliosa villa padronale del XV secolo, per lungo tempo residenza della famiglia Agnelli-Piaggio. Oltre alla villa, la proprietà comprende svariati casali, di cui quattro completamente ristrutturati e tre dotati ciascuno di piscina privata. A questo si aggiungono due cantine vinicole, una cappella privata, una limonaia, alloggi per il personale e numerosi altri annessi e rustici, per una superficie interna totale di oltre 14.500 metri quadrati. Romantica ed equilibrata, con le sue colonne slanciate, le ampie finestre e il giardino all’italiana, la villa, spiega un comunicato di Lionard Luxury Real Estate, “si erge nel cuore della tenuta come una fiera matrona che col suo sguardo attento sorveglia le pianure e le colline che si estendono tutt’intorno”.

Progettata da Bartolomeo Ammannati, celebre scultore e architetto della corte medicea che lavorò alla trasformazione di Palazzo Pitti e alla realizzazione della Fontana del Nettuno in Piazza della Signoria a Firenze, la villa fu completata nel 1589, come ricordano ancora oggi le incisioni sul tetto. I terreni furono donati dalla Repubblica di Firenze a Gino di Neri Capponi, come ricompensa per la sua vittoria contro Pisa nel 1406, che ne divenne così sovrintendente. Una posizione di potere che ben si esprime nella maestosità e nelle dimensioni della villa padronale: basti osservare il salone principale al piano terra, uno dei più grandi di tutte le ville storiche toscane, ideato per impressionare e -quasi- intimorire gli ospiti.

La famiglia Capponi ospità anche Alessandro Manzoni

La famiglia Capponi, una delle più illustri famiglie fiorentine, mantenne la proprietà per secoli, con il famoso storico, intellettuale e senatore Gino Capponi che nel XIX secolo ne fece la sua residenza favorita, dove ospitò personalità altrettanto di rilievo come Alessandro Manzoni, autore dei Promessi Sposi.

Con un balzo in avanti arriviamo agli anni Cinquanta del novecento, quando la villa fu acquistata da Enrico Piaggio, secondogenito del fondatore di quella Piaggio che stava rivoluzionando il mondo delle due ruote nel dopoguerra italiano. La villa diventa la residenza di campagna di tutta la famiglia: un luogo di relax e svago, con maneggio privato. La tenuta nel suo pieno splendore accoglie personaggi di spicco delle cronache contemporanee come il marchese e stilista Emilio Pucci di Barsento, l’attore Marcello Mastroianni, il conte Clemente Zileri dal Verme degli Obbizi e la contessa Franca Spalletti Trivelli. Un vero luogo del cuore, la villa suggella nel 1959 le nozze tra Antonella Bechi Piaggio duchessa Visconti di Modrone e Umberto Agnelli, fratello dell’avvocato Gianni Agnelli e nipote del fondatore della Fiat.

Negli anni Novanta, Giovanni Alberto Agnelli sceglie la villa come propria residenza, a cui si dedica con attenzione e passione. Comincia la riconversione dei vigneti, che eleggono il Syrah a vitigno d’eccellenza della tenuta, e l’affinamento del processo di produzione dei suoi vini pregiati. Qui festeggia anche il suo matrimonio con Frances Avery Howe nel 1996.

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