La Germania si risveglia più a destra, Scholz: risultati elettorali amari. E ora il cancelliere rischia
L’esito delle elezioni negli Stati federali di Turingia e Sassonia sono ”particolarmente amari”. E’ questo il primo commento ufficiale del cancelliere tedesco, Olaf Scholz, sui risultati elettorali che hanno visto la netta vittoria del partito di estrema destra Alternativa per la Germania in Turingia e il secondo posto dello stesso in Sassonia. ”Tutti i partiti democratici sono ora tenuti a formare governi stabili senza estremisti di destra. Il nostro Paese non può e non deve abituarsi a tutto questo. AfD danneggia la Germania. Indebolisce l’economia, divide la società e rovina la reputazione del nostro Paese”, ha aggiunto il cancelliere.
Il partito di estrema destra tedesco AfD ha raggiunto un risultato storico alle elezioni regionali in Turingia e Sassonia vincendo per la prima volta le elezioni locali in Turingia mentre è impegnata in Sassonia in un testa a testa con i cristiano-democratici della Cdu.
Scholz amareggiato dai risultati in Turingia e Sassonia
In Turingia l’AfD ha ottenuto il 33,5% dei voti, superando la Cdu, che ha riportato il 24,5%. Il nuovo partito BSW di Sahra Wagenknecht ha debuttato con il 15,6%, mentre la Linke del presidente uscente Bodo Ramelow è crollata all’11,4%, perdendo quasi 20 punti. Crollo dei socialdemocratici che hanno ottenuto il 6,1% (-2,1), e dei Verdi, che con il 3,9% (-1,3), non hanno raggiunto la soglia di sbarramento del 5%. Bjorn Hocke, leader dell’AfD in Turingia e noto per le sue posizioni estremiste, ha, però, perso l’elezione diretta nella circoscrizione di Greiz II contro il candidato della Cdu. Potrebbe comunque ottenere un seggio nel parlamento regionale attraverso la lista di partito. In Sassonia, l’AfD si è fermata a solo un punto dalla Cdu che ha ottenuto il 32%, con appena un punto di vantaggio sul partito di estrema destra. I partiti della coalizione, Spd, Verdi e Fdp, hanno invece subito una pesante sconfitta.
Come riporta la Bild, “segretamente, stanno da tempo pensando se Scholz sia ancora il candidato giusto per le prossime elezioni federali”. La leader del partito Saskia Esken ha avvertito in serata “che un governo federale guidato dall’SPD è guidato anche dall’SPD”. Il co-leader Lars Klingbeil ha spiegato che l’SPD deve “spiegare meglio la sua politica”. Anche il cancelliere? “Come presidente del partito, dico anche che tutti devono fare uno sforzo maggiore!”. Ogni riferimento a Scholz non è puramente casuale.
“Senza AfD nessun governo stabile in Germania”
Senza Alternativa per la Germania (AfD) ”non sarà possibile formare una maggioranza di governo stabile” negli Stati federali di Turingia e Sassonia. E’ quanto ha dichiarato questa mattina all’emittente televisiva tedesca ”Zdf” la leader di AfD, Alice Weidel. ”Il cosiddetto cordone antidemocratico non potrà essere mantenuto. Senza AfD sono possibili solo maggioranze di sinistra che gli elettori non vogliono. Se Cdu e Bsw formassero una coalizione con i partiti di sinistra della Turingia, a lungo termine perderebbero la loro credibilità e non si può ignorare il fatto che AfD detiene il 30 per cento degli elettori”, ha dichiarato Weidel.
Crepassero tutti questi nazisti di merda: quello sono stati e sono rimasti e saranno sempre !
Ed adesso vediamo il cancelliere cosa inventerà, forse spingerà per formare un’alleanza di “macroniana” memoria?
Risultati amari? Ahaha haahha, più che risultati amari, adesso, mi sa che di amaro, ma molto amaro! ci siano anche altre cose, che qui non si possono dire.
Eccolo un altro Solone che sa fare tutto e bene, mentre mentre gli altr8 sono il diavolo. Eppure,se la destra ha vinto,invece di predicare a sproposito,si facesse qualche domanda e su desse qualche risposta. Ormai per la sinistra l’unico argomento è che la destra è un pericolo per la democrazia. Ma la democrazia ha bocciato sonoramente la politica delirante della sinistra.
Bene , finalmente la germania inizia cambiare e anche ,speriamo , questo Scholz succube degli americani che non e’ adatto governare un paese importante come la germania..
Una volta la Germania era la locomotiva d’Europa. Oggi è la carriola d’Europa guidata da politici e banchieri con mentalità vetusta e ottusa, arroccati sui loro concetti economici da anni 80!!
dopo i risultati elettorali disastrosi di FRANCIA e GERMANIA , riuscite ad immaginare una UE a trazione italiana se gli incauti e ottusi Tajani Lupi & C avessero votato con il Governo Serio e Coerente del Presidente Meloni ? CHE STORIA sarebbe stata.
Il gioco della democrazia è come il poker..puoi bluffare o barare e vincere, ma, quando gli altri giocatori se ne accogono, allora è ora di lasciare il tavolo. A sx invece continuano a giocare… .si, con i soldi dei contribuenti