Monza, 60enne massacrato con una mazza da baseball nel garage di casa: fermato minorenne. Ecco cosa sappiamo

26 Set 2024 14:20 - di Greta Paolucci
Monza aggredito mazza baseball

La vicenda della brutale aggressione che arriva da Monza, dove un imprenditore 60enne è stato brutalmente aggredito a colpi di mazza da baseball alla testa nel garage di casa, presenta per l’ennesima volta, al netto di una rapida individuazione del presunto colpevole, tratti drammaticamente comuni con gli ultimi agghiaccianti episodi di cronaca. Storie di “ordinario orrore”, che funestano la quotidianità di tutti noi: una ferocia senza tetto né legge. E un movente oscuro.

Allora, è notizia di poco fa che i carabinieri hanno fermato un ragazzo minorenne per il tentato omicidio dell’uomo aggredito nella tarda serata di martedì 24 settembre con una mazza da baseball a Cesano Maderno, in provincia di Monza e Brianza. A far cadere i sospetti su di lui, il fatto che in casa del ragazzo – sottoposto a fermo di indiziato di delitto e accompagnato in un istituto penale per minori – sono stati trovati abiti macchiati di sangue. Ma non solo…

Monza, 60enne aggredito con mazza baseball: minorenne fermato per tentato omicidio

Intanto la vittima, ricoverata al San Gerardo di Monza in prognosi riservata, versa in condizioni gravissime. La posizione dell’adolescente nel frattempo, secondo le ultime informazioni che trapelano dalle indagini, è al vaglio degli inquirenti. Investigatori alle prese con un caso che ha ancora molti punti da chiarire. Un’indagine, quella in corso, che parte dalla terrificante serata di martedì scorso (24 settembre ndr), quando appena dopo cena il 60enne scende nel box auto condominiale, situato tra l’altro a poche centinaia di metri dalla caserma dei carabinieri. Una zona tranquilla, quella dove la vittima risiede. Residenziale, spiega MonzaToday. Eppure dietro l’angolo si annida l’ultimo feroce soggetto in azione, non si sa perché. E a quale scopo…

L’aggressore ha infierito sulla vittima, gravissima in ospedale, con ripetuti colpi sulla testa

Quello che sappiamo è che intorno alle 22.00, al loro arrivo sulla scena del crimine i militari della compagnia di Desio hanno trovato l’uomo nel garage condominiale, in stato di semi-incoscienza. Riverso a terra nel suo stesso sangue. Dolorante… E dell’aggressore nessuna traccia. Dopo aver abbandonato nel box la mazza da baseball con la quale ha infierito ripetutamente sul 60enne, colpendolo sulla testa, il presunto adolescente è fuggito. Dunque, quella di cui parliamo è un’aggressione efferata e al momento senza un pregresso che possa in qualche modo delimitarne almeno i contorni. Quel che è certo è che l’imprenditore non ha alcun precedente alle spalle. E che gli inquirenti al lavoro sul caso stanno cercando di chiarire i punti oscuri della misteriosa quanto feroce aggressione, incrociando le immagini delle telecamere con le testimonianze di familiari e conoscenti.

Monza, 60enne aggredito con mazza da baseball: il punto sulle indagini

A riguardo, allora, sappiamo che nel garage è stata trovata anche la mazza da baseball in acciaio utilizzata per l’aggressione e repertata poi dai carabinieri della squadra rilievi del nucleo investigativo del comando provinciale di Monza. E che le indagini, condotte dai militari della tenenza di Cesano Maderno, della compagnia di Desio e del nucleo investigativo, per l’intera notte e nella giornata di ieri, con l’acquisizione di testimonianze e di eventuali immagini di telecamere di videosorveglianza, «hanno permesso di acquisire gravi indizi di colpevolezza in capo ad un minorenne italiano della zona», fa sapere una nota dei carabinieri di Monza e Brianza.

 

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