Morta Chiara Jaconis, colpita alla testa da una statua a Napoli: la Procura indaga, caccia al responsabile

17 Set 2024 12:36 - di Leo Malaspina

Buio pesto, sui cosa è accaduto: ma intanto Chiara Jaconis, la turista padovana di 30 anni, colpita domenica pomeriggio da una statua alla testa mentre passeggiava in via Sant’Anna di Palazzo, nei Quartieri Spagnoli, è morta. Dopo tre giorni di coma, non ce l’ha fatta. La turista, che era nel capoluogo campano con il suo fidanzato, era ricoverata in gravissime condizioni, a seguito alla ferita causata dall’oggetto, forse una statuina. Dopo l’impatto, Jaconis aveva perso conoscenza e, all’arrivo dei sanitari, era stata subito intubata e trasferita all’ospedale del Mare, dov’era stata sottoposta a un intervento neurochirurgico. Anche dopo l’operazione, le sue condizioni sono state giudicate “estremamente gravi” dai medici. La donna si stava concedendo le ultime ore di relax con il suo fidanzato, prima di tornare a casa con un volo in programma domenica dall’aeroporto di Capodichino. EE

Chiara Jaconis è morta, la Procura indaga per omicidio colposo

E la Procura di Napoli ipotizza il reato di omicidio colposo, al momento contro ignoti, per la sua morte, con l’ipotesi di lesioni colpose gravissime. Sul caso, la Procura ha delegato le indagini ai poliziotti della Squadra Mobile, insieme ai commissariato San Ferdinando e Montecalvario, che avevano già effettuato i primi rilievi sul posto. L’ipotesi ruota attorno ad una mancata vigilanza dell’oggetto, precipitato da un balcone colpendo alla testa la 30enne.

“La notizia della morte di Chiara è un grande dolore” ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, in una nota, “ci stringiamo alla famiglia così duramente colpita da questa disgrazia che tocca profondamente tutti noi”. Il consiglio comunale, riunito a via Verdi, ha accolto con un minuto di silenzio la notizia del decesso della giovane turista ferita ai Quartieri Spagnoli comunicata all’aula dal consigliere Gennaro Acampora “a nome mio e di tutto il Consiglio Comunale di Napoli, esprimo il nostro più sincero cordoglio per la scomparsa di Chiara Jaconis, la giovane turista padovana tragicamente colpita da un oggetto caduto da un balcone ai Quartieri Spagnoli – ha detto Enza Amato, presidente del Consiglio Comunale di Napoli – Il Consiglio Comunale, profondamente colpito dalla notizia, ha immediatamente osservato un minuto di silenzio in segno di rispetto e vicinanza alla famiglia di Chiara. In questo momento di dolore, ci stringiamo attorno ai suoi cari, esprimendo loro la nostra solidarietà”. “Abbiamo sperato fino alla fine ma i medici ci avevano già preparato al peggio. Ieri avevo incontrato anche i genitori di Chiara e la sorella, a loro e al fidanzato va il mio primo pensiero e un lungo abbraccio. Chiara resterà nel cuore di tutti noi” ha aggiunto l’Assessore al Turismo Teresa Armato che è stata in queste ore a stretto contatto con i familiari.

 

(Nis/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222

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