Mudejar Spiriti e Cucina – Sperlonga
Mudejar Spiriti e Cucina
Corso San Leone, 3/A – 04029 Sperlonga
Telefono: 338/6839418
Sito Internet:
Tipologia: pesce
Prezzi: antipasti 14/22€, primi 18/25€, secondi 19/25€, dolci 8/9€
Chiusura: a pranzo tranne Domenica. Dal 1 Novembre a Pasqua aperti Venerdì e Sabato, Domenica a pranzo
OFFERTA
Calo di voto per questo locale situato al centro di Sperlonga che propone una cucina di mare che quest’anno ci è parsa meno centrata rispetto alle visite precedenti. Dal menù abbiamo scelto “Nudi e Crudi”, ossia gamberi di Mazara con provola di Agerola e limone, per i quali non abbiamo avuto nulla da eccepire sulla freschezza dei crostacei, ma abbiamo trovato velleitario l’abbinamento con la provola il cui sapore ha monopolizzato il piatto. A seguire “Mango per Sogno”, l’immancabile tartare di tonno rosso con mango e cipolla rossa di Tropea, non male, ma niente di più. Passando ai primi, abbiamo assaggiato la “Carbuonara”, dei tortelli ripieni di carbonara, conditi con asparagi, ricci di mare e caffè, una rivisitazione del piatto romanesco che è risultato buono ma senza acuti, mentre “Senza via di scampo”, il risotto con scampi, stracciatella di bufala, limone e peperone crusco, era correttamente eseguito. Tra i secondi abbiamo scelto “Benvenuto al Sud”, ossia il baccalà in tempura e crema di peperoni arrosto, in cui la crema di ortaggi andava a prevalere sul pesce; decisamente troppo carico di ingredienti il piatto “Avvolti ritornano”, ossia involtini di rombo ripieni di olive di Gaeta, capperi, pomodori secchi, crema di provola affumicata, acciughe e fiori di zucca; semplice e ben realizzato il pescato del giorno, un misto di freschissimi gamberi e scampi alla griglia, accompagnato da un’altisonante “Mystic Anza”, di fatto un piatto di fresca insalata. Tra i dolci abbiamo assaggiato il “Jackie Brownies”, un brownie con salsa al cioccolato bianco e frutti di bosco, un po’ troppo dolce, il “Tiralosù” (dal nome ancora più esplicito di quello originale), e la “Creme Brûlée” ben eseguita. Caffè aromatico e di buona estrazione.
AMBIENTE
Sicuramente il principale punto di forza del locale, visto che si affaccia sul golfo di Gaeta con un panorama indubbiamente molto bello. Curati anche gli arredi, in stile marinaro, con bei tavoli in legno all’interno e allegri tavoli a fasce colorate all’esterno, questi ultimi però poco pratici, in quanto le increspature, pur se suggestive nel loro senso di “vissuto”, rendono instabili gli oggetti che vi sono collocati, in particolare bicchieri e bottiglie.
SERVIZIO
Assai deficitario, lento e approssimativo. Dopo aver chiesto l’olio in tavola non sono stati portati i piattini per poterlo assaggiare. Opinabile, al momento dell’ordine, il non indicare il prezzo del piatto del giorno (non presente in lista), che poi è stato fatto pagare la non modica cifra di 50 euro, ben oltre il doppio del prezzo medio dei secondi piatti alla carta (ossia quello che ci si sarebbe ragionevolmente aspettati di pagare).
Recensione tratta da Roma de La Pecora Nera – ed. 2024 – www.lapecoranera.net