Ornella Vanoni boccia Elly Schlein: “E’ impreparata: ma a sinistra una donna con più cultura non c’era?”

12 Set 2024 16:13 - di Lucio Meo

L’Ornella Vanoni che non t’aspetti: confessa l’amore per Pasolini, la riconciliazione con il figlio, parla della cocaina di Streheler e anche di politica. Lei, donna di sinistra, in una lunga intervista al Corriere della Sera, ha ripercorso il suo passato, dall’infanzia sino ad oggi in cui è prossima a compiere 90 anni, ma parla anche di donne, e delle due leader di destra e di sinistra, Giorgia Meloni ed Elly Schlein.

Ornella Vanoni e i giudizi su Elly Schlein e Giorgia Meloni

La domanda politica arriva a metà intervista. Cosa pensa di Giorgia Meloni? Lei, da sempre non di destra, ma che negli ultimi anni ha votato radicale, si mostra critica sulla classe dirigente ma non sulla premer. “E’ carina e “preparata: fa politica con la Fiamma da quando era ragazza. Ma non è riuscita a crearsi una squadra di livello”. E la segretaria Pd Elly Schlein? “Non è preparata, e mi dispiace. A sinistra non avevano una donna con più corpo, più sapienza, più cultura politica?”.

Gli amori della cantante

Il primo amore di Ornella Vanoni fu Giorgio Strehler. Al Corriere la cantante ha raccontato di essersi sentita “amata alla follia” dal regista la cui storia, però, terminò a causa dei “suoi vizi”. Strehler faceva uso di cocaina, e la cantante decise di mettere un punto alla relazione: “Non puoi rimproverarlo ogni volta: o ti metti in pari, o finisce tutto” ha dichiarato. Dopo Strehler, di cui nell’intervista racconta della dipene ha amato “Gino Paoli e altri due” ha raccontato l’artista prima di confessare di non essere mai stata realmente innamorata dell’ex marito Lucio Ardenzi, padre di suo figlio Cristiano. Con quest’ultimo, ha raccontato ad Aldo Cazzullo del Corriere, ha spiegato di aver ricostruito il rapporto nel tempo.
Ornella Vanoni è stata a lungo legata sentimentalmente a Gino Paoli con il quale instaurò un sodalizio artistico e sentimentale. Una volta, mentre lui suonava, lei si appoggiò al pianoforte e gli chiese di scrivere una canzone per lei. “Nacque così Senza fine” ha raccontato Ornella Vanoni. Poi, la cantante incontrò Anna, la moglie di Paoli, e misero l’artista davanti a una scelta, “O una, o l’altra”. Fu Anna a spingerla a farsi da parte: “Anna mi disse: senza Gino muoio, senza Gino non posso stare”. Ma il suo grande amore, confessa, fu Pier Paolo Pasolini: “Mi batteva il cuore quando lo vedevo…”.

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