Palazzo Chigi allontana gli agenti? Una bufala smentita dalla polizia. Lo fece Draghi ma nessuno fiatò

12 Set 2024 13:52 - di Alessandra Danieli

Una fake costruita ad arte per screditare il governo e la premier Giorgia Meloni, descritta come in preda all’ansia e alla paura. È stato il sindacato di polizia Coisp a smontare categoricamente la balla riportata due giorni fa da  La Stampa dell’allontanamento degli agenti di polizia dal piano degli uffici della premier a Palazzo Chigi. La notizia falsa, come da copione, ha scatenato le polemiche della sinistra che ha gridato allo scandalo,” è un atto gravissimo”. E giù attestati di solidarietà agli agenti, solitamente screditati a manganellatori.

Chigi allontana gli agenti? Una bufala de La Stampa

Dopo la smentita secca del capo ufficio stampa della presidente del Consiglio, Fabrizio Alfano, il sindacato scioglie ogni dubbio. “Riteniamo necessario fare chiarezza e ribadire che tali informazioni sono del tutto infondate. Posso confermare personalmente e con assoluta certezza, viste le attente verifiche, che tutti i poliziotti assegnati all’Ispettorato Chigi sono ancora in servizio presso Palazzo Chigi”, scrive il segretario generale Domenico Pianese. Non solo è falso, ma in passato altri presidente del Consiglio hanno fatto le scelte attribuite a Meloni senza destare scandalo né le critiche delle vestali della sinistra.

La polizia: è falso, nessun allontanamento

“Alcuni capi di governo hanno scelto di rimuovere completamente il dispositivo di scorta e tutela della polizia a favore di altre forze dell’ordine”, continua il segretario del Coisp. “Hanno scelto di rimuovere completamente il dispositivo di scorta e tutela della polizia a favore di altre forze dell’ordine”. Mario Draghi chiese l’inserimento di due carabinieri che gli assicuravano il servizio di tutela durante il suo incarico alla Bce. “Pertanto ci risulta difficile comprendere le ragioni di questa polemica. Chi sostiene il contrario, diffondendo anche documenti contenenti dati sensibili, ha divulgato solo una mezza verità”, prosegue la nota.

Lo fecero altri come Draghi. Ma nessun scandalo

I poliziotti non sono stati “cacciati”, ma semplicemente ridestinati a compiti più operativi. Ad esempio: un poliziotto era assegnato all’ascensore utilizzato dai presidenti del Consiglio, ruolo non obbligatorio e che alcuni presidenti del passato non hanno ritenuto necessario. È stato deciso che questo compito fosse superfluo, preferendo destinare l’agente a funzioni più operative. I poliziotti dell’ispettorato Chigi – conclude Pianese – continuano a svolgere attività di sicurezza sempre all’interno dell’ispettorato Chigi, come ad esempio in sala operativa, garantendo in tal modo un contributo essenziale alla sicurezza del Palazzo”.

Meloni chiede solo di spostare il poliziotto dell’ascensore

Polemica pretestuosa dunque. Una bufala smascherata. La ‘gravissima’ rimozione  riguarda in tutto quattro poliziotti: quelli del turno all’ascensore (erano in due che si alternavano nel coso della giornata), ovvero la figura che era chiamata a spingere il bottone su richiesta della premier; e quelli di turno nell’anticamera (sempre due, in alternanza). Dov’è lo scandalo? La premier La Meloni ha semplicemente detto che non è necessario un poliziotto che ti accompagni in ascensore. Gravissimo?

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *