Perquisita casa di Maria Rosaria Boccia: sequestrato il cellulare, trovati anche gli occhiali smart
Nessun post in queste ore per l’influencer Maria Rosaria Boccia ed è facilmente intuibile: la procura della Repubblica di Roma ha infatti delegato ai carabinieri del nucleo investigativo la perquisizione dell’abitazione a Pompei dell’imprenditrice e influencer Maria Rosaria Boccia, indagata dai pm romani dopo l’esposto presentato dall’ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.
Nell’esposto, al vaglio della sostituta procuratrice Giulia Guccione, vengono ipotizzati alcuni reati, tra cui violazione della privacy, lesioni, violenza privata e il furto della fede nuziale in oro dell’ex ministro alla Cultura. Nell’abitazione di Maria Rosaria Boccia i carabinieri hanno sequestrato un telefono cellulare e un pc. Gli inquirenti avrebbero trovato in casa anche gli occhiali smart, utilizzati in passato da Boccia per effettuare una serie di filmati anche all’interno della Camera dei deputati. Quanto posto sotto sequestro verrà adesso analizzato dai carabinieri che hanno ricevuto la delega dai pm di piazzale Clodio.
Il Garante della privacy: tutelare la dignità delle persone coinvolte
In relazione alla vicenda inerente all’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il Garante privacy ha richiamato media e siti web “al più rigoroso rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali e, in particolare, al criterio dell’essenzialità dell’informazione. È, peraltro, indispensabile – si legge nella nota del Garante – garantire la dignità di tutte le persone coinvolte, procedendo a una valutazione più approfondita circa l’oggettiva essenzialità di dettagli e informazioni relativi ad aspetti intimi, omettendone la pubblicazione quando non rispondono a un’esigenza realmente informativa su vicende di interesse pubblico”.
Caso Boccia, la perquisizione nella casa di Pompei
L’imprenditrice campana, mancata consulente dell’ex ministro della Cultura, il 19 settembre scorso ha continuato a far sentire la sua presenza, non solo social, nei pressi dei palazzi del potere. Prima ha postato un un video (in sottofondo la canzone dei Nomadi ‘Io Vagabondo’) che mostra la sua passeggiata in piazza Montecitorio con ripresa da lontano dell’ingresso principale al quale lei non ha più accesso per l’interdizione decisa dal Comitato sicurezza.
In una seconda storia si è ripresa in Piazza del Parlamento, nei pressi dell’ingresso secondario della Camera, con in mano un caffè da asporto e in sottofondo la canzone ‘Cosa hai messo nel caffè?’. Infine, la 41enne campana completa la testimonianza del suo ‘tour’ attorno il triangolo istituzionale romano, con una foto mentre si trova nell’Apple store di via del Corso.
Foto archivio Ansa, foto Maria Rosaria Boccia dal profilo Instragram