“Profumino” Fassino scende in campo (largo) come suggeritore della Schlein. “So io come si fa…” (video)
28 Set 2024 16:07 - di Lucio Meo
Era scomparso dai radar televisivi, dopo lo scandalo del furto di un profumo Chanel del duty free di Fiumicino, si cui è ancora in attesa di giudizio, ma dopo l’assoluzione nel processo sul Salone del Libro di Torino Piero Fassino è sceso di nuovo in campo, largo, ovviamente. Ieri era su La7, ospite dell’Aria che tira di David Parenzo, che lo ha interrogato sulle divisioni del centrosinistra. “Nel M5S e nei Verdi – Sinistra è prevalsa un’altra valutazione sulle emittenti televisive e questo ci ha divisi. Io non penso che adesso bisogna continuare a discutere di questo. Non si possono produrre delle distinzioni che alla fine avvantaggiano gli avversari”. “Ha sbagliato il Partito Democratico a non partecipare alle votazioni?” ha chiesto David Parenzo a Piero Fassino. “Io sono esperto, ne ho fatte due di coalizioni, è ovvio che le forze politiche che partecipano a una coalizione hanno e fanno cose diverse. Ma sono due i criteri che non si possono eludere, paletti che non si possono superare: operare distinzioni che avvantaggiano più gli avversari che non gli alleati. Secondo: operare distinzioni che hanno un impatto negativo nell’elettorato”.