Repubblica vuole cancellare pure Tex Willer: “Eroe di un genocidio. Simbolo di mascolinità tossica”

2 Set 2024 13:21 - di Luisa Perri
Tex Willer

Uno speciale di Repubblica dedicato ai cowboys, miti del West da ridimensionare e addirittura da esorcizzare con addirittura un atto d’accusa contro Tex Willer. L’eroe dei fumetti nato dalla matita di Aurelio Galeppini e dalla penna di Gianluigi Bonelli viene demolito minuziosamente, in pieno delirio woke.

Carlo Pizzati prima confessa il peccato di gioventù, le letture di Tex Willer, poi demolisce il suo mito, in un rito da psicomagia alla Jodorowsky. «Sono un fan di tutta questa narrativa», scrive. «Perché? Anche a causa di certe lezioni di mascolinità tossica e di intensa autosufficienza, un equilibrio e una sicurezza in sé che molti uomini e ragazzi della mia generazione hanno sempre trovato magnetici ed esemplari, per quanto ridicola possa apparire questa nostra passione macho, a un esame contemporaneo».

La Verità smonta il delirio woke di Repubblica contro Tex Willer

«Chi è nato tra gli anni Sessanta e Ottanta è cresciuto con Tex Willer e i film western. Una cultura basata sulla superiorità del salvatore bianco tra i selvaggi dalla pelle scura. Possibile che la propaganda ci abbia fatto amare un genocidio? Sì. E vi spieghiamo come». Per Repubblica, “una narrazione che ha instaurato il prototipo del cowboy come eroe nelle nostre menti, insinuando nella mentalità occidentale una certa superiorità del “salvatore bianco tra i selvaggi dalla pelle scura”. E ancora: “Sono caduto in molti tranelli del Vecchio West quand’ero piccolo, credendo in tanti miti abilmente fabbricati da Hollywood e dalla macchina culturale europea”.

Come osserva lucidamente Francesco Borgonovo su La Verità, che dedica al delirio woke di Repubblica un’intera pagina: “Non sfuggirà – scrive il vicedirettore de La Verità – che in Italia fu soprattutto la destra – anche «estrema» come si suole dire – a recuperare nel proprio racconto politico i coraggiosi guerrieri che si opposero agli yankee, simboli della resistenza autoctona all’occupante straniero, baluardi di tradizione destinati a essere sconfitti ma pronti eroicamente a morire per sfidare le orde bianche della modernità. I colleghi progressisti avrebbero potuto condire il vasto servizio con una bella intervista sul tema a Ignazio La Russa, la cui simpatia per i capi tribù è fin troppo nota”. Inutile aggiungere, per i lettori di Tex, che il nostro eroe dagli indiani è chiamato Aquila della notte e ha sposato un’indiana e uno dei suoi fidati pard è il navajo Tiger Jack. Senza dimenticare che, pochi anni fa, una sontuosa raccolta a fumetti di Tex a colori era allegata al quotidiano. Una cosa è certa: nel delirio woke di Repubblica non gli sarà facile impallinare Tex.

 

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Pierino Picilli 3 Settembre 2024

    Ho 74 anni e leggo Tex da quando ero un ragazzino. Ancora oggi compro SuperTex.

  • Ettore Viglione 3 Settembre 2024

    Di ste scempiaggini ne ho due ” sotto00stanti”pieni

  • Giuseppe Forconi 3 Settembre 2024

    A repubblica Siete tutti e totalmente scemi dove l’ignoranza domina indisturbata

  • Salvatore Caruana 3 Settembre 2024

    non stupisce il fatto che repubblica sia ancora in edicola- stupisce il fatto che c’è ancora gente che lo compra

  • guy 3 Settembre 2024

    e proprio vero che la mamma degli imbecilli è sempre incinta….la repubblica?…neanche come carta igienica.

  • Libero Battitore 3 Settembre 2024

    GIU LE MANI DA TEX!
    Come giustamente sottolinea Borgonovo, Tex Willer è anche capo della tribù indiana dei Navajo, avendo sposato la figlia del capo indiano Freccia Rossa, ed inoltre Ranger con incarichi speciali.
    Nell’indole di Tex è combattere contro tutte le ingiustizie, indipendentemente dai “colori”.
    E Capitan Miki e il Grande Blek… e Zagor?

  • Riccardo 3 Settembre 2024

    Certamente non conosce la storia di Tex Willer, Texas ranger e diplomatico per le terre indiane a difesa delle loro tradizioni e delle loro virtù. È mai possibile che c’è gente tanto ignorante da mistificare anche un fumetto che è l’opposto e più veriterio di ciò che ci ha sempre propinato Hollywood, sì le guerre ci sono state sempre e solo per rendere più ricchi i trafficanti di armi e liquori, Tex Willer, un fumetto che ha sempre raccontato anche le verità più scomode e portato alla luce ciò che il popolo americano sapeva ma taceva per paura e per vergogna.

  • maurizio giannotti 3 Settembre 2024

    Mi chiedo se è solo per caso che tutti gli scrivani di scarso spessore ma di grande ambizione finiscano nella redazione di Repubblica!!

  • Giuly 3 Settembre 2024

    Comunisti popolo idiota, progressisti del nulla,

  • Francesco Ciccarelli 2 Settembre 2024

    Probabilmente vogliono un cowboy di colore ed effeminato, che agiti le bandiere arcobaleno!

  • Giuseppe Tolu 2 Settembre 2024

    Poveracci! Ma sono proprio messi male eh!

  • Ninni 2 Settembre 2024

    Borgonovo è un maestro e genio.
    Come può Repubblica, dopo averlo messo tra gli inserti, rinnegare Tex?
    Spero che un giorno ,al più presto, questo giornale sia iscritto nell’albo fallimentare, cosicché sparisca al più presto!

  • Il Conte di Ramè 2 Settembre 2024

    I compagni “radical chic” di Repubblica, dopo aver pubblicato, se non sbaglio, qualche anno fa vari numeri di Tex allegati al loro Giornale non riescono a non dire qualcosa di sinistra vero, una sinistra che oggi è oltraggioso chiamarla sinistra (quella di Repubblica, intendo dire) per uno che ai tempi d’oro ebbe nei suoi riguardi molta simpatia (alla sinistra), ma oggi non più…..Questi Signori di Repubblica forse si sono dimenticati che il lettore “tipo” di Tex (come di Zagor) apparteneva, per lo più, alla base operaia che allora non leggeva Repubblica – anche dopo la sua nascita ad opera di Scalfari – ma semmai la gloriosa “Unità” (che non era neppure quella attuale del sempre bravissimo Sansonetti…).

  • GIOACCHINO CASTELLESE 2 Settembre 2024

    … roba da matti … il progressismo gli sta dando la testa. Ridicoli e indegni.

  • Ezio 2 Settembre 2024

    Cancel Republic rea fantasy genocidio

  • pietro 2 Settembre 2024

    Continua la dottrina perniciosa e il delirio di Repubblica, vuole cancellare anche Tex Willer, l’unico intoccabile per Repubblica rimarrà il cowboy di Stellantis !!

  • giovanni mazzoran 2 Settembre 2024

    Quando non si hanno argomenti, ci si attacca a qualsiasi baggianata, se questo é un quotidiano io sono babbo natale, mi chiedo inoltre ,ma chi legge questo giornale che tipo di persone sono. Mah.