Ritorna la Nazionale, Spalletti: “Passata una brutta estate, ma il responsabile sono solo io”
Ritorna la Nazionale di calcio, dopo la cocente e meritata eliminazione agli ottavi di finale degli europei tedeschi ad opera della Svizzera, lo scorso 29 giugno. L’esordio sarà terribile, venerdì 6 contro i vicecampioni del mondo e vicecampioni d’Europa della Francia a Parigi, mentre tre giorni dopo giocheremo in campo neutro, a Budapest, contro Israele. E’ la Nation League e vincerla significherebbe avere una scorciatoia sicura per gli eventuali play off in vista delle qualificazioni mondiali. Oggi, dopo due mesi, Luciano Spalletti, il nostro commissario tecnico, è tornato a parlare.
Ritorna la Nazionale e Luciano si prende le colpe
Nella conferenza stampa, Lucianone si è assunto le responsabilità del disastro tedesco: “Ho passato una brutta, bruttissima estate perché poi i discorsi andavano sempre lì. Quando si parla di fallimento europeo il riferimento va a quella partita lì. Anche contro la Spagna abbiamo fatto una partita altrettanto brutta, poi però il successo della Spagna ridimensionata la brutta partita che abbiamo fatto perché ci sono grandi meriti da parte degli altri”, ha detto il ct.
Che ha poi aggiunto: ” Mi sento responsabile di quello che è successo. Le percentuali sono 98% mie, 1% Baldini e 1% Domenichini(i suoi assistenti); i giocatori sono totalmente sollevati da queste responsabilità, anche quelli rimasti a casa. Gli ho messo troppa pressione addosso e non gli ho fatto godere la bellezza di vestire la maglia dell’Italia”.
“Fiducia in Tonali. Chiesa? Tornerà con noi”
Il ct ha detto di avere grande fiducia in Tonali, rientrato dalla squalifica per le scommesse, che ha giocato una sola partita con il Newcastle, mentre a proposito di Federico Chiesa, passato al Liverpool, ha detto: “A Chiesa ho esposto qual era il mio pensiero e mi ha detto che con la nuova società doveva adeguarsi ai nuovi metodi di lavoro. Eravamo tutti convinti che sarebbe stato meglio che sviluppare questi nuovi metodi di lavoro. Comunque farà parte del gruppo”. Confermato il modulo a tre che in difesa che in Germania non ha portato molto fortuna.
Gravina: “Grande fiducia nell’allenatore”
“Darei fiducia assoluta a Luciano, avendo visto come lavora e dandogli il tempo necessario per ottenere i risultati, sapendo che i giocatori selezionabili, per una serie di ragioni, sono limitati rispetto ad altre nazioni”, ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina. Andiamo in Francia con poche novità, se non l’assenza per infortunio di Scamacca. Vedremo se qualcosa sarà cambiato.