Il caso. Accuse di stupro in Svezia e scontro con il PSG: l’autunno caldo di Mbappé

15 Ott 2024 18:47 - di Alice Carrazza

Kylian Mbappé, il fenomeno del calcio francese e mondiale, sta affrontando uno dei momenti più difficili della sua carriera. Secondo le notizie che giungono dalla Svezia, il fuoriclasse del Real Madrid è indagato per violenza sessuale e stupro, fatti che sarebbero avvenuti a Stoccolma giovedì scorso. Il caso è emerso grazie a fonti svedesi, e ora le accuse cominciano a delineare uno scenario ben più grave di quanto inizialmente ipotizzato. Come riportato dal media Aftonbladet, il lussuoso hotel dove Mbappé avrebbe soggiornato è ora classificato come «scena del crimine», sollevando domande sulla condotta del giocatore.

«Scena del crimine» o complotto mediatico?

L’accusa, che ha colto di sorpresa il mondo del calcio, è stata confermata martedì dalla procuratrice svedese, sebbene il nome di Mbappé non sia stato ufficialmente menzionato. Il Real Madrid, finora, ha mantenuto una distanza glaciale dalla vicenda. Un silenzio che comincia a farsi pesante. Una fonte interna al Real Madrid, contattata da RMC Sport5, ha affermato che «questo affare non è un problema per il Real», minimizzando il legame tra Mbappé e il caso. Ma è difficile ignorare il fatto che il giocatore sia stato misteriosamente escluso da una recente foto pubblicata sui social del club spagnolo. La spiegazione ufficiale? Questioni di «sponsoring» dato che l’evento era promosso da Adidas, mentre Mbappé è legato alla Nike. Tuttavia, come fa notare Le Figaro, anche altri giocatori sotto contratto con Nike, come Eduardo Camavinga, sono comparsi tranquillamente nelle immagini.

A testimonianza della sua presenza a Stoccolma, sono state pubblicate foto del calciatore  coperto da un berretto, immortalato mentre si divertiva tra ristoranti e discoteche. «C’era molta curiosità per la sua presenza», ha dichiarato una giornalista locale a Le Figaro, sottolineando che la sua presenza nella capitale svedese era tutt’altro che prevista, e le motivazioni non chiare. A complicare ulteriormente la situazione, la polizia ha sequestrato pantaloni neri, top e mutandine dall’hotel, mentre la vittima si è già sottoposta a un esame medico e ha sporto denuncia.

«Fake news» o una realtà inquietante?

Non sorprende che Mbappé abbia reagito immediatamente, bollando tutto come «Fake news» e insinuando che il tempismo dell’accusa sia legato al conflitto con il suo ex club, il Paris Saint-Germain. «Sta diventando così prevedibile, il giorno prima dell’udienza, come se fosse un caso», ha scritto su X lanciando l’ennesima frecciata alla sua vecchia squadra. Proprio oggi, infatti, è prevista un’udienza alla Ligue de football professionnel (LFP), dove Mbappé reclama ben 55 milioni di euro in stipendi non pagati.

MBAPPE

Ma la giustificazione del campione regge a malapena di fronte alla gravità delle accuse. Secondo Expressen, il prodigio del calcio è considerato «ragionevolmente sospettato» dalle autorità svedesi, il livello più basso di sospetto secondo la legislazione del posto, ma pur sempre un segnale che qualcosa non torna.

Da eroe del calcio a protagonista dello scandalo

Un tempo acclamato come l’eroe della nazionale francese , poi autoproclamatosi “paladino contro gli estremismi“, si ritrova oggi in mezzo a una tempesta. Solo pochi mesi fa, si ergeva come voce morale, criticando aspramente il Rassemblement National e mettendo in guardia contro «gli estremi alle porte del potere», guadagnandosi il plauso della gauche francese. Ma non tutti avevano accolto con favore le sue parole. Jordan Bardella, leader del RN, rispondeva pungente: «Mi dà fastidio vedere milionari, che non hanno alcuna difficoltà a fine mese, dare lezioni di morale a francesi che soffrono veramente». E oggi, in un ironico ribaltamento del destino, proprio Mbappé, con i suoi milioni e la sua immagine intoccabile, si trova al centro di accuse pesanti, ben lontano dal piedistallo da cui lanciava i suoi moniti.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *