Arianna Meloni infiamma Brucoli: “Con noi l’Italia riparte. L’opposizione pensa solo alle nostre vite private”

4 Ott 2024 19:29 - di Alice Carrazza
Arianna Meloni

Il bello, l’eccellenza nazionale, il comparto agroalimentare: sono alcuni dei temi contenuti nel messaggio che il presidente Meloni ha inviato a Brucoli (Siracusa), dove ha preso il via la convention ‘Italia, le radici della bellezza organizzata dal gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia alla Camera e al Senato.

Il messaggio di Meloni alla convention: inno alla bellezza italiana

Meloni ha sottolineato come la scelta di tenere l’evento in Sicilia sia particolarmente significativa. «Ritengo più azzeccata che mai la scelta di organizzare quest’evento in Sicilia. Terra straordinaria, che nei giorni scorsi ha ospitato la riunione dei Ministri dell’Agricoltura del G7 e l’Expo Divinazione. Siracusa è stata, per diversi giorni, la Capitale delle nostre eccellenze agroalimentari, della pesca e dell’acquacoltura, vetrina di un comparto strategico per la nostra economia che in termini di esportazioni potrebbe sfiorare nel 2024 la quota record di 70 miliardi di euro. Serviva un luogo in cui terra e mare fossero un tutt’uno, e i prodotti dell’uno e dell’altro rappresentassero inestimabili tesori. L’Isola di Ortigia ha incarnato tutto questo, e la riuscita dell’evento deve essere ragione di orgoglio per tutti». La premier ha poi aggiunto: «L’Italia è la Patria del bello. È la Nazione che, più di ogni altra, esprime l’idea stessa di bellezza, sotto ogni sua sfaccettatura. La domanda d’Italia è sempre più forte, e questo ci spinge a lavorare sempre di più per valorizzare ciò che ci rende unici al mondo e per cui siamo amati, apprezzati e – se mi consentite – anche un po’ invidiati», dice.

«Questa visione ci ha spinto a restituire centralità ad un settore strategico come il turismo, per troppi anni abbandonato e considerato di serie B – ha sottolineato Meloni– Il Governo ha adottato un piano strategico, ha portato avanti una visione chiara e i risultati sono tangibili. Le stime Istat per il 2023 registrano i valori più elevati osservati da sempre dalle rilevazioni sul turismo: oltre 134 milioni di arrivi e 451 milioni di presenze negli esercizi ricettivi presenti sul territorio nazionale. E la tendenza di crescita per il 2024 fa ben sperare», ha concluso la premier numeri alla mano.

La Russa stupisce la platea dei giovani sui cani e gatti in Senato

Ad aprire i lavori, il presidente del Senato La Russa. A cui è stato chiesto: «Come avvicinare i giovani alla destra?», e lui in modo deciso: «Servono meno ritualismi. Meno collo girato all’indietro, forti dei nostri valori, con gli occhi che guardano avanti». Ha poi scherzato con i giovani: niente mano sul cuore quando si intona l’inno d’Italia: «Quello lo fanno gli americani. La tradizione italiana è che l’inno nazionale si ascolta sull’attenti». Ha poi stupito tutti gli animalisti: «Vi do una bella notizia, credo che sia giunto il momento di autorizzare i senatori a portare i propri animali domestici in Aula». Suscitando l’ironia fuori luogo di Carlo Calenda che ha sempre un tweet in canna:

Botta e risposta La Russa-Calenda

«Finalmente le riforme che aspettavamo! L’Italia è salva». Ma La Russa tira dritto: «Ho annunciato che prima o poi esamineremo la proposta che mi è arrivata di aprire agli animali domestici alcune aree del Senato», precisa La Russa zittendo il leader di Azione: «Ho visto che Calenda ha detto ‘Ah, le riforme che aspettavamo’. Io non sono un maestro – prosegue- ma qualcuno glielo dica a Calenda che le riforme le fa il Governo. Il Presidente del Senato al massimo può governare il terreno, le aule. Un po’ di buona volontà nel capire le differenze…», è la sua stilettata.

Arianna Meloni infiamma la platea: due anni di successi

«C’è una certa Sinistra che si appassiona a guardare nelle nostre vite private, a guardare alle cretinate, al gossip, mentre noi pensiamo a lavorare»: lo ha detto a gran voce  Arianna Meloni, capo della segreteria politica di Fdi, che non fa sconti alle opposizioni. Ha poi rivendicato i successi del Governo, a due anni dal suo insediamento. «Tutti ci dicevano che l’Italia sarebbe crollata, che non eravamo all’altezza. E invece, a distanza di due anni, i sondaggi ci vedono in crescita». Ha poi precisato che, pur non essendo appassionati di sondaggi, i dati significativi sono quelli della ripresa economica: «L’Italia è ripartita. È tornata centrale, ha ricominciato a sperare e a credere».

«Oggi abbiamo un governo che ha una visione chiara. Ci siamo preparati, abbiamo studiato e ora stiamo attuando il nostro programma con impegno e dedizione», ha proseguito. Ribadendo che, mentre una parte della Sinistra si concentra su questioni di poco conto, il governo Meloni si dedica al lavoro concreto, come dimostrano i dati. «Abbiamo smesso di sprecare denaro e iniziato a investire nelle famiglie, nelle imprese».

Il fallimento dell’assistenzialismo

Arianna Meloni ha anche sottolineato l’importante crescita occupazionale nel Mezzogiorno, evidenziando il fallimento dell’assistenzialismo. «Il lavoro è aumentato, sono stati creati 800.000 nuovi posti, con una forte crescita al Sud e tra le donne. Questo dimostra che l’assistenzialismo non funziona», ha dichiarato, sottolineando come il Sud stia beneficiando di oltre il 50% degli investimenti complessivi.

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