Buchmesse, è il giorno dell’Italia: inaugurazione con il ministro Giuli. Mazza: “Fiero del lavoro svolto”

15 Ott 2024 18:00 - di Federica Orlandi
Buchmesse Giuli

Ha preso ufficialmente il via la 76esima edizione della Fiera del Libro di Francoforte. Si illumina di rosso, bianco e verde come la nostra bandiera l’inaugurazione della Buchmess che quest’anno ha l’Italia come ospite d’onore. Con il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, in rappresentanza del Governo italiano sono intervenuti  tre oratori letterari:  Stefano Zecchi, Susanna Tamaro e Carlo Rovelli. La giornalista e presentatrice Mona Ameziane a moderare. “FBM24 is Read!ng – Read. Reflect. Relate” è il motto scelto quest’anno per una fiera che si presenta come la più importante del settore nel panorama europeo: in grado di ospitare 300.000 visitatori specializzati per oltre 9.000 espositori. L’ultimo dato rappresenta un primato mondiale.

Questa 76esima edizione vedrà l’Italia tornare nel ruolo di Ospite d’Onore a distanza di 36 anni dall’ultima volta. Le delegazioni presenti sono accolte al  Padiglione Ospite d’Onore dal Commissario straordinario del governo per il coordinamento delle attività connesse alla partecipazione, Mauro Mazza. Presenti il ministro della Cultura Giuli e la ministra di stato della Cultura tedesca, Claudia Roth.

La delegazione italiana

Nutrita la delegazione italiana, oltre all’Ambasciatore a Berlino, Armando Varricchio, presenti il Presidente della Commissione Cultura della Camera dei deputati, Federico Mollicone; il Direttore Generale per la Diplomazia pubblica e culturale, Alessandro De Pedys; il Direttore Generale dell’Agenzia ICE, Lorenzo Galanti,;il Direttore generale Biblioteche e diritto d’autore, Paola Passarelli, il Direttore generale dei Musei, Massimo Osanna; il Capo del Dipartimento per le attività culturali del Mic; Mario Turetta, il Presidente del Centro per il libro e la lettura, Adriano Monti Buzzetti;e il Presidente dell’Associazione Italiana Editori, Innocenzo Cipolletta. La prima visita al Padiglione permetterà di ammirare anche le opere selezionate per omaggiare il viaggio italiano di Johan Wolfang Von Goethe; celebrare la vicinanza dell’arte classica con la contemporaneità all’interno della mostra: ‘Sotto un cielo antico. Pompei fra passato e presente’, curata da Massimo Osanna, Direttore generale dei musei del Ministero della Cultura; Luisa Catoni e Luigi Gallo. La Piazza Italiana disegnata dallo studio Stefano Boeri Interiors sarà un vero e proprio museo a cielo aperto composto da dieci stanze.

“Radici nel futuro”

Da ‘Scritto in faccia. 60 scrittrici e scrittori italiani del Novecento’, ideata da The Italian Literary Agency e curata da Alberto Saibene; a ‘Matite giovani tra illustrazione e fumetto’, realizzata da Accademia Drosselmeier; e organizzata da BolognaFiere/Bologna Children’s Book Fair/BolognaBookPlus; dalla mostra ‘Machiavelli500’ di Alessandro Campi alla sala ‘Venice International University – Manuzio e la Rivoluzione del Libro’: in onore del ‘padre’ della produzione industriale libraria; da ‘Treccani Cento. 1925-2025’ in vista del centesimo anniversario della nascita dell’Istituto, a ‘Multi. Museo multimediale della lingua italiana’, lo spazio del museo virtuale che valorizza patrimonio immateriale della storia della lingua italiana.

Il futuro sarà protagonista nel Padiglione anche grazie all’area immersiva di ‘GO! 2025 Nova Gorica – Gorizia European Capital of Culture’. Nel solco della tradizione della Buchmesse la stanza ‘Books in Italy’ che accoglie una selezione di oltre 600 libri tradotti dal tedesco all’Italiano scelti dagli editori di tutto il mondo. Presente anche la postazione di Pirelli, sponsor sostenitore del progetto, e il talento artigiano della Morfeo Gadget che, insieme a Kartell e Saviola, figura tra gli sponsor tecnici. Tra i supporters Audible, ENIT, Fondazione FS, Poste Italiane, Pirelli e Villa Vigoni, mentre Rai sarà media partner.

Concerto in onore di Puccini

La partecipazione italiana come Ospite d’Onore viene celebrata anche in serata, a partire dalle ore 20.30, nel prestigioso teatro cittadino Alte Oper: con un concerto in onore del centenario di Giacomo Puccini realizzato dall’Orchestra di Fondazione Arena di Verona. Dal 16 al 20 ottobre, nel Padiglione Ospite d’Onore e nello Stand collettivo organizzato da ICE – Agenzia in collaborazione con AIE, il mondo del libro italiano sarà protagonista grazie ad un ricco programma letterario e professionale, forte di più di 100 relatori tra autori, ‘testimoni del tempo’ e addetti ai lavori.

All’insegna di ‘Radici nel futuro’, il motto scelto per questa storica partecipazione, Italia Ospite d’Onore farà conoscere al pubblico internazionale le diverse sfaccettature della cultura nazionale anche con mostre e concerti, dentro e fuori Fiera. All’organizzazione della partecipazione hanno collaborato numerose istituzioni e partner, tra cui il ministero della Cultura, il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, l’Ambasciata d’Italia a Berlino, ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, il Centro per il libro e la lettura e l’Associazione Italiana Editori.

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