Cacciari sghignazza per la foto di Sangiuliano ferito, Sallusti lo gela: “C’è poco da ridere” (video)
La risata del filosofo Massimo Cacciari che irride la ferita profonda sulla testa dell’ex ministro della cultura Sangiuliano è molto stonata e fuori luogo. Alessandro Sallusti non gradisce e glielo dice. Già è molto triste e molto grave che una foto che è agli atti dell’inchiesta a carico di Maria Rosaria Boccia sia finita nella redazione di “Report”. Che l’ha esibita sui suoi canali sociale tutto il pomeriggio. Ci si mette anche il filosofo a fare ironia fuori luogo su una sostanziale mancanza di rispetto. Accade a “E’ sempre Cartabianca”. La conduttrice Bianca Berlinguer chiama in causa Cacciari sul caso del Mic. Mentre su Rai3 Report proponeva fuffa sul ministro Giuli, imperversava però la foto dell’ex ministro con la ferita procuratagli dall’aggressione della Boccia sui cui si sta indagando. “Ha visto? Tredici punti di sutura?”, ridacchia la conduttrice e- cosa insolita- anche Cacciari scoppia in una fragorosa risata in modo insolito.
“Sembra che il ministero della cultura sia in preda a qualche demone”, ridacchia l’ex sindaco di Venezia che peraltro non ride quasi mai. “Un tentativo di maschicidio, finalmente”. E giù a schignazzare di nuovo. “Tredici punti”- irrideva ancora la Berlinguer. A quel punto li ha bloccati Alessandro Sallusti, che richiama a un senso della serietà. “C’è poco da ridere. Mi chiedo: se invece della foto della testa di Sangiuliano ci fosse stata la tesa foto testa della Boccia. Ossia: se un uomo avesse inflitto una ferita di quel genere a una donna, stremmo qui a ridere?”. Lo studio abbozza. “No”, risponde -poco convinto- il filosofo che cambia subito espressione. Non è la prima volta che i due se le dicono di santa ragione.