Coca, casa e chiesa: a Cosenza “Nazione Futura” presenta “Bianca come il male” di Luca Maurelli

26 Ott 2024 13:00 - di Redazione

L’ultimo allarme arriva dagli Stati Uniti: da 10 anni a questa parte sono aumentate le concentrazioni di fentanil, metamfetamina e cocaina nei campioni di urine, mentre l’eroina è diminuita. È il dato che emerge da uno studio pubblicato su ‘Jama Network Open’ che mostra come sia cambiata radicalmente nell’ultimo decennio l’esposizione a queste sostanze, specchio anche dell’evoluzione del mercato della droga. La fotografia è scattata negli Stati Uniti, un contesto che spesso anticipa tendenze in grado di diffondersi a livello globale, interessando anche l’Europa (come nel caso del fentanyl). Ma è sul fronte della cocaina che in Italia si registrano i dati più inquietanti, anche sul fronte delle attività criminali propedeutiche al consumo. Due carichi pari a 790 chili di cocaina purissima sono stati sequestrati nel porto di Gioia Tauro dai finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria e dai funzionari del locale ufficio dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli. La cocaina sequestrata, una volta immessa sul mercato, secondo le stime degli investigatori, avrebbe fruttato circa 120 milioni di euro.

La presentazione di “Bianca come il male” a Cosenza

Proprio in Calabria, a Cosenza, lunedì 28 ottobre alle ore 16, 30 presso la sala conferenze del Convento del SS Crocefisso di Cosenza si terrà la presentazione del libro “Bianca come il Male” di Luca Maurelli e edito da Jack edizioni , organizzato da Nazione Futura. Un libro che racconta una storia vera di dipendenza da cocaina in una Napoli che attraversa diverse generazione: uno psicologo napoletano che nel 2021 commise sette rapine in un solo giorno, una delle quali causò la morte di un’anziana signora. Il dottor Guarna, nel libro di Luca Maurelli, dettaglia la sua doppia vita, di psicologo di successo e consumatore di cocaina, parlando ai giovani dei pericoli delle droghe e dell’infausto epilogo della sua vita, conclusa con il carcere e il pentimento. Una testimonianza vera, choccante, di un mondo sommerso che in tanti fingono di non vedere: una resurrezione dagli inferi con la quale il professionista napoletano vuole provare a trasferire il messaggio sui danni della “bianca” sulla mente e sul fisico di chi ne resta prigioniero.
Alla presentazione di “Bianca come il male: la cocaina, il successo, il crollo: la storia maledetta di Germano G, psicologo della Napoli bene diventato rapinatore e omicida”, saranno presenti oltre all’autore Andrea Raguzzino, l’editore che ha pubblicato il libro, Roberto Calabria direttore del Serd, Gianfranco Bonofiglio, giornalista e docente, Ferruccio De Rose, psichiatra, Antonio Monaco, della comunità Il Delfino, Vincenzo Campanella, responsabile del circolo territoriale di Nazione Futura di Cosenza.

“Vogliamo contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema che riguarda anche la nostra città – ha detto Vincenzo Campanella – e che necessita di riflessione e di prevenzione”. “Ci aspettiamo la presenza di scuole e di ragazzi – si legge nella nota di Nazione Futura – per fare arrivare un messaggio preciso che è poi essenziale anche nell’ottimo lavoro di Luca Maurelli”.

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