Coppa America, il giorno nero di Luna Rossa: sbaglia tutto e offre il match point a Britannia (video)

2 Ott 2024 18:10 - di Redazione

Il giorno più nero per Luna Rossa consegna a Ineos Britannia il match point per la finale di America’s Cup. Gli inglesi si aggiudicano sia la prima che la seconda regata di giornata della Louis Vuitton Cup e si portano sul 6-4 su Luna Rossa, a una sola regata dalla vittoria delle finali e l’accesso all’America’s Cup contro i detentori di Team New Zealand.

Luna Rossa perde le due regate di giornata con Ineos Britannia

Vento costante e nei limiti, nella prima regata, mare con onda corta che rende complicato mantenersi sui foil, e Britannia con un fiocco lievemente più grande di quello di Luna Rossa. Le barche partono praticamente insieme ma su mure e rotte diverse, con Britannia sul lato sinistro e Luna Rossa sul destro. Nel secondo incrocio del primo lato Britannia passa in testa, le distanze sono comunque minime, meno di 50 metri. Alla prima virata, quasi insieme, temporaneo vantaggio italiano, presto recuperato da Ineos.

Nella seconda boa il vantaggio britannico cresce a 12″, la distanza 150 metri. Terza boa: 9″ di vantaggio britannico e conseguente riduzione di distanza tra le due barche. Quarta boa: 7″ di vantaggio Britannia, ma nel successivo quinto lato Luna Rossa tocca brevemente con lo scafo e lo svantaggio aumenta superando i 300 metri verso il giro di boa: 15″ di vantaggio Britannia sul sesto lato, alla boa successiva è 18″ all’inizio dell’ultimo lato di bolina. Ultima boa: 13″ di distacco prima dell’ultimo lato. Britannia chiude in testa per il 5-4 con 23″ di distacco.

Seconda regata, partenza con Britannia leggermente avanti ma Luna Rossa sopravvento. Gli inglesi si distaccano presto malgrado il tentativo italiano di virare verso il lato destro del campo di regata, presto seguita da Britannia circa 20 metri avanti. Altra virata coperta da Britannia e il vantaggio aumenta a 100 metri dopo la terza virata italiana. Alla prima boa vantaggio inglese di 3″, che diventano 11″ al secondo giro di boa e 12″ al terzo.

Britannia rischia grosso entrando in acqua due volte nel quarto lato e perdendo momentaneamente portanza sul timone, presto recuperata ma il distacco diminuisce drasticamente dai 300 metri circa agli 80 e in decrescita, fino ad attestarsi intorno a circa 50 a metà campo, poi nuovamente in crescita fino a girare la boa con un distacco di 8″ e 130 metri circa di distanza. La penultima boa vede 13″ di svantaggio italiano. Ultima boa: Britannia avanti di 9″, circa 200 metri di distanza: dritto al traguardo per la doppietta di giornata.

 

 

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