Crosetto smentisce la bufala del giorno: nessun gelo con Meloni. Non tutti i Cdm riguardano la Difesa
“Oggi leggo su alcuni quotidiani (tra questi il Corriere della Sera ndr) che faccio posare i telefonini a chi entra nel mio ufficio alla Difesa e che non vado ai Cdm per chissà quali motivi”. Inizia così un post su X del ministro della Difesa Guido Crosetto in cui precisa da un lato che: “La prassi di lasciare il cellulare prima di entrare nell’ufficio del ministro, alla Difesa, fu introdotta da Elisabetta Trenta. Lorenzo Guerini la trovò e la mantenne. Io la trovai in eredità da lui e la lasciai continuare”.
Dall’altro, invece, Crosetto evidenzia che “non in tutti i Cdm ci sono argomenti che riguardano la Difesa e non possono essere fissati tenendo conto delle agende, degli impegni istituzionali o internazionali di ogni ministro. La somma delle due cose fa sì che, avvertendo e concordando prima eventuali posizioni e quindi non arrecando alcun problema al Consiglio, i ministri impegnati in altro, siano assenti. I ministri. Perché i ministeri invece sono sempre presenti nella preparazione degli atti”.
Crosetto: “Ho perso 5 minuti per rispondere al nulla”
“Era mia intenzione essere assente anche domani, perché gli impegni all’estero nei giorni e nelle settimane successive sono moltissimi e devo recuperare ogni ora possibile di lavoro ma ci andrò per evitare altri inutili commenti”, aggiunge il titolare della Difesa che conclude: “Ora torno al lavoro dopo aver sprecato 5 minuti per rispondere al nulla”.
Oggi, alle ore 15, Crosetto sarà sentito in audizione a Palazzo San Macuto, dal Copasir – Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, in merito alla vicenda dei dossieraggi. Tema che riguarda la sicurezza nazionale che ha visto spiate migliaia di personalità non solo della politica. La maggior parte dei quali appartenenti all’area di centrodestra. Su quella vicenda torbida, però, i quotidiani main stream sembrano meno appassionati.
Il ministro costretto a un’ulteriore precisazione: “Nessun gelo con Meloni”
In un successivo post su X, Crosetto ha aggiunto: “Mi scuso ma il giornalismo italiano è così. Mi scrivono: lei ha spiegato le sue assenze ai Cdm ma non ha smentito il gelo con la premier. Solo per essere chiari, non c’è e non c’è mai stato gelo. Come sempre, ci sentiamo più volte al giorno. Soprattutto nell’ultimo periodo. Senza geli, senza problemi e con totale sintonia sui drammatici temi di cui dobbiamo occuparci insieme”. “Per essere ancora più esplicito – precisa il ministro della Difesa -, nell’ultima settimana ci siamo sentiti o visti almeno 2/3 volte al giorno per monitorare la situazione in Medio Oriente, più volte per Albania, due volte per preparare Ramstein (poi saltato), due volte per preparare incontro con Zelensky e delegazione ucraina, una volta per G7 difesa, più varie volte su altri argomenti (comprese le chat di gruppo!)”. “Questa sera alle 18,30 sarò a Palazzo Chigi, informalmente, come decine di altre volte”, conclude Crosetto.
Nella foto Imago scattata il 4 settembre scorso, Crosetto e Meloni all’esecutivo di Fratelli d’Italia