Furia Pascale contro Vannacci: “Omofobo represso”. Il generale le ride in faccia (video)
Francesca Pascale scatenata contro il generale Vannacci nella prima puntata de “Lo stato delle cose”, il nuovo programma di Massimo Giletti su Rai 3.
Nella puntata in onda lunedì 30 settembre, l’ex fidanzata di Silvio Berlusconi ha indossato i panni della psicanalista da bara e fornito la sua diagnosi su Vannacci, definendolo un “omofobo represso”. La replica dell’autore del Mondo al contrario non si fa attendere.
A che titolo parla la Pascale?
Non credo che essere una delle ex di Berlusconi faccia curriculum. pic.twitter.com/RVvH7LTZtW
— Francesca Totolo (@fratotolo2) October 1, 2024
Pascale contro Vannacci: la lite tv spopola sui Social
Il botta e risposta ha scatenato la reazione dei social: Francesca Pascale, che da alcune settimane ha scelto l’ex portavoce di Bersani come spin doctor, ha scelto di scendere in campo come il suo illustre storico partner? Verrebbe da pensarlo, alla luce delle vetrine tv nella quali sta esponendo la sua mercanzia politica: da Bianca Berlinguer a Lilli Gruber, da Serena Bortone a Giletti. L’ex soubrette di TeleCafone, oggi attivista per i diritti degli omosessuali ha cercato di provocare il generale, oggi europarlamentare della Lega, con una serie di battute tra l’acido e il saccente. Vannacci le ha risposto a tono.
Il generale all’ex fidanzata del Cav: “Quando si è laureata in psicologia?”
“La verità sa qual è?”, attacca Pascale. “Lei e tutti gli ossessionati dall’omofobia non fate altro che nascondere qualcosa che reprimete fin dalla nascita”. Che poi aggiunge: “Quello che penso io e quello che pensano gli italiani. Lei può arrivare al massimo a 500mila voti perché, per fortuna, gli italiani non sono stupidi”. Poi, facendo riferimento al best seller di Vannacci, Il Mondo al contrario: “Nel suo libro non ho fatto altro che ricevere degli insulti, mi scaldano quelle parole che ha detto perché mi colpiscono e colpiscono tante altre comunità e realtà in questo Paese”, attacca Pascale.
“Si tolga quel sorriso dalla faccia”, “Sorrido quanto mi pare”
“Non credo che lei sia laureata in psichiatria o psicologia”, replica sardonico Vannacci. Che poi rilancia: “Se ho bisogno di farmi analizzare vado da uno specialista, non vengo certo da lei quindi la esorto a pensare bene sulle parole che ha espresso visto che non mi conosce. Sono parole dette in libertà. Le moderi”. E in merito al suo libro ribadisce: “Se lei si sente offesa è un problema suo, perché in quel libro non c’è una parola che leda la dignità o che sia offensivo nei riguardi di qualcuno e molti giudici si sono già espressi al riguardo”.
L’ex compagna di Berlusconi e Paola Turci, arriva a irritarsi anche per le smorfie di Vannacci. “Si tolga quel sorriso dalla faccia”. La risposta del generale è definitiva: “Guardi, io sorrido quanto mi pare, se lei ha dei problemi di ipersensibilità è un problema suo…”.