G7 a Napoli, Crosetto: “Una sfida per la libertà contro l’aggressione all’Ucraina e le tensioni in Medio Oriente”
“Vorrei sottolineare ancora una volta la straordinaria importanza di essere qui oggi e di dimostrare il nostro impegno e determinazione nell’affrontare queste sfide urgenti e impegnative, come membri del G7 Difesa con la partecipazione della Nato. Le aggressioni brutali della Russia in Ucraina e la situazione alquanto critica nel Medio Oriente, combinati con l’instabilità profonda che si trova nell’Africa Subsahariana e le tensioni sempre maggiori nell’Indo-Pacifico, mettono in luce un quadro di sicurezza deteriorato, con prospettive per il futuro che non possono essere positive“. Con queste parole il ministro della difesa italiano Guido Crosetto ha aperto i lavori del G7 di Napoli, riferendosi alle attuali crisi mondiali. Oggi nel capoluogo campano hanno partecipato all’incontro molti ministri della difesa dei Paesi occidentali. Guido Crosetto ha infatti accolto il suo omologo ucraino, Rustem Umjerov, ribadendo il supporto dell’Italia all’Ucraina e il ministro della difesa britannico John Healey, con cui ha raccontato di aver intrattenuto un “prezioso colloquio”. Nel pomeriggio Crosetto incontrerà anche il Segretario della difesa americana Lloyd Austin, per un bilaterale sulla difesa.
G7 a Napoli, Crosetto fa il punto sui conflitti internazionali
“Stiamo assistendo a scenari estremamente fluidi e instabili che passano dalla competizione strategica al confronto aperto e continuo. Il ricorso al potere militare e a strumenti ibridi alla ricerca di guadagni territoriali o di un’espansione maligna delle aree di influenza sono purtroppo diventati un modus operandi ricorrente”, ha sottolineato Guido Crosetto durante l’analisi generale dei conflitti bellici internazionali. Il ministro italiano ha poi spiegato approfonditamente la visione dei fatti a livello geopolitico: “Anche se questi conflitti e instabilità possono essere percepiti geograficamente lontani, sono direttamente collegati a noi da dinamiche profonde e interconnesse. In questo contesto” – ha riflettuto attentamente Guido Crosetto – “riconosciamo un motore comune: il confronto tra due visioni del mondo diverse, forse incompatibili. Da un lato i Paesi e le organizzazioni che credono in un ordine mondiale basato sul diritto internazionale; dall’altro, coloro che mancano sistematicamente di rispetto alla democrazia per perseguire i propri obiettivi, anche attraverso l’uso deliberato della forza militare”.
L’importanza della difesa
“Questa pervasiva instabilità globale ha conseguenze dirette sui nostri interessi economici e sociali. In altre parole, questo sta avendo un impatto sul nostro stile di vita. La sicurezza è alla base delle società: semplicemente non può esserci sviluppo senza di essa”, ha specificato Crosetto, riferendosi ai tragici eventi internazionali degli ultimi due anni. Il Ministro ha ricordato l’importanza del G7 nella difesa dei confini: “Credo che la nostra presenza oggi, nella splendida città di Napoli, mandi un messaggio forte e sonoro a coloro che cercano di ostacolare i nostri sistemi democratici”, concludendo il discorso sulla necessità di garantire l’unità del mondo libero: “Il legame che ci tiene uniti è solido, fondato su valori comuni di libertà e sulla fiducia incondizionata nel diritto internazionale”.