Giallo a Bergamo, 18enne uccisa in casa: il corpo straziato dalle coltellate. Escluse la pista familiare e una rapina

26 Ott 2024 14:27 - di Greta Paolucci
uccisa in casa a Bergamo

Sara, 18 anni appena e una vita tranquilla, finita in un barbaro omicidio e tutto quello che hanno fin qui potuto ricostruire gli inquirenti al lavoro sul caso è il quadro di un’esistenza senza ombre su cui ora grava il mistero di un delitto efferato. Il corpo della ragazza, straziato dalle coltellate, era riverso in terra nella sua casa di Costa Volpino, nella Bergamasca Sul corpo, trovato da un’amica nell’appartamento in cui la vittima viveva, in Via Nazionale, i segni dei fendenti. Nelle mani dei carabinieri di Clusone e quelli del nucleo investigativo di Bergamo, impegnati nei rilievi sulla scena del crimine, le spoglie della vittima e una chiamata arrivata all’1.18 della notte scorsa al 112 Nue nella quale veniva richiesto l’intervento del 118 per soccorrere una diciottenne in un appartamento del comune della Bergamasca.

Giallo a Bergamo, 18enne uccisa a coltellate in casa

Il corpo presentava numerose ferite da taglio e da punta. Ma il personale medico intervenuto, una volta giunto sul luogo del delitto, dopo un disperato tentativo di rianimazione, non ha potuto far altro che constatare il decesso della ragazza: come informano i carabinieri del comando provinciale di Bergamo. Tutto il resto, a partire dal contorno di una serata che sembrava come tante, è un mistero. Naturalmente, sono in corso «una serie di accertamenti volti alla raccolta di indizi per giungere alla individuazione dei responsabili» dell’uccisione della 18enne. Ma «allo stato – segnalano gli inquirenti – si esclude che l’omicidio sia maturato nel contesto familiare della vittima». E allora? Come spiegare tanta ferocia? Quale il possibile movente? E riferibile a chi poi?

Era con un’amica che si sarebbe allontanata per comprare una bibita

Al momento, da quanto trapela, i militari della caserma di Costa Volpino stanno sentendo i vicini e l’amica di Sara, una ragazza che tutti descrivono come «tranquilla, senza nemici. A cui interessavano molto il benessere, l’aiuto agli anziani e ai disabili». Non solo. Come riporta in queste ore tra gli altri il sito di SkyTg24, «come la maggior parte delle sue coetanee, la giovane trascorreva gran parte del tempo con le amiche. La sera in cui è stata uccisa era in casa con una di loro, mentre la mamma si trovava fuori. L’amica, secondo una prima ricostruzione, era uscita intorno a mezzanotte a comprare una bibita al distributore automatico sotto casa lasciando Sara da sola in casa». Ma è al suo ritorno che la tragedia si rivela in tutta la sua crudezza: l’amica, rientrando, avrebbe ritrovato la 18enne riversa in una pozza del suo sangue. Lo choc ha preso il sopravvento sul terrore: la giovane ha «urlato e chiesto aiuto», riferisce sempre il sito citato. E a quel punto sono intervenuti i vicini che hanno cercato di rianimare la giovane, senza esiti però. Come detto, infatti, all’arrivo dei sanitari, Sara era già morta.

Bergamo, 18enne uccisa in casa: sul corpo numerosi segni di un’arma da taglio

Allora, secondo quando apprendono agenzie e siti sulla terribile vicenda, le piste seguite al momento tenderebbero a escludere il contesto familiare. Eppure sembra anche che dai «primi riscontri non si tratterebbe neppure di una rapina finita in omicidio»: dall’appartamento non è stato portato via nulla… Dunque, si parte da quelle numerose ferite da taglio e punta ritrovate sul corpo di Sara: 19 anni ancora da compiere. Che viveva nell’appartamento di Via Nazionale con la madre separata. E che era una studentessa dell’istituto professionale socio sanitario di Lovere (Bergamo). Vittima di una violenza sconcertante che, dopo i colpi inferti con un grosso coltello nella parte superiore del corpo, avrebbe provato a uscire dal suo appartamento. Probabilmente per chiedere aiuto.

Il disperato tentativo di Sara di trascinarsi e chiedere aiuto

Un disperato tentativo che ha lasciato sul pavimento del pianerottolo e sulle scale le tracce di sangue che la scientifica sta repertando alla ricerca di risposte su un enigma che gli investigatori tentano di risolvere partendo dall’indagare tra le conoscenze della vittima. Un tentativo investigativo dovuto, con cui si spera di squarciare il buio di un mistero al momento fitto, che avvolge un omicidio agghiacciante. Un delitto che lascia atterrita una comunità intera, appesa a una serie di interrogativi senza risposta…

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