Liguria, sentiment negativo per Orlando: anche sui social Bucci supera l’avversario
Non solo sondaggi. Marco Bucci spopola sui social: è in testa anche per visualizzazioni e interazioni all’avversario Andrea Orlando. L’ Adnkronos ha consultato la piattaforma SocialData per capire come si stanno orientano i liguri in vista delle regionali di fine ottobre. Ebbene, il centrosinistra pensava e affermava che avrebbe fatto un gol a porta vuota nella Regione e stravincere: ma la realtà parla un’altra lingua. Ecco come sta andando il confronto tra Bucci e Orlando, e le questioni che stanno più a cuore agli elettori.
Bucci, attuale sindaco di Genova, risulta avere un volume di menzioni superiore rispetto al suo rivale, con oltre 9.000 citazioni rispetto alle 8.400 di Orlando. Un testa a testa, ma la differenza più significativa emerge quando si analizzano i tassi di interazione. Bucci vanta un engagement quasi tre volte superiore rispetto a Orlando, segno di una maggiore partecipazione attiva da parte del pubblico nei suoi confronti. Il sentiment verso Bucci, inoltre, tende a essere prevalentemente positivo, mentre Orlando deve fare i conti con un’opinione pubblica più negativa.
Liguria, scontro social Bucci-Olando: il picco delle menzioni
Il picco delle menzioni per entrambi i candidati è stato registrato in seguito a due eventi chiave. Il primo riguarda l‘incontro-scontro tra Bucci e Orlando durante l’inaugurazione dell’Expo Fontanabuona. Il secondo episodio ha coinvolto l’ex senatore del Movimento 5 Stelle, Nicola Morra, intervistato dal Foglio. Con la sua critica alle dinamiche politiche liguri e il suo discorso sulla malattia di Bucci ha alimentato un’accesa discussione, contribuendo all’aumento delle menzioni di entrambi i candidati.
Sentiment positivo per Bucci
Parallelamente, l’analisi evidenzia come la politica regionale in Liguria stia catalizzando l’attenzione online. Oltre un milione di conversazioni, tra il 10 marzo e il 9 ottobre, hanno avuto come oggetto le imminenti elezioni regionali e altri temi connessi: generando un totale di 81 milioni di interazioni. Questo fermento riflette un interesse crescente da parte dei cittadini liguri, non solo verso la politica, ma anche verso altri temi come i trasporti e l’ambiente. Bucci sembra godere di un sentiment positivo. Il motivo chiama in causa temi politici e amministrativi
I temi principali: politica, trasporti e ambiente
Il quadro che emerge dall’analisi delle conversazioni online è chiaro: politica, trasporti e ambiente sono i tre temi principali che animano il dibattito pubblico in Liguria. La politica, in particolare, raccoglie il 32,87% delle menzioni totali, confermando come gli elettori liguri siano fortemente interessati alle dinamiche politiche locali. Genova è la città che guida questo dibattito, con quasi 800.000 menzioni, seguita da Savona, Imperia e La Spezia. I trasporti rappresentano il secondo tema più discusso, con il 19,07% delle menzioni. Questo dato evidenzia quanto sia critico il tema delle infrastrutture per i liguri, specialmente in una regione caratterizzata da un territorio montuoso e da una rete di collegamenti spesso insufficiente.
Bucci e Orlando: l’analisi di Adnkronos Social/Data
Come constatato da Nando Pagnoncelli sul Corriere della Sera, a pesare sul voto saranno il tema della sanità, i trasporti e l’occupazione. E come tale i sondaggi premiano Marco Bucci, che ad oggi svetta nelle intenzioni di voto con il 49% delle preferenze. Più staccato, invece, l’esponente del Partito democratico che si attesta intorno al 47%. L’ambiente, pur rappresentando “solo” il 10,89% delle conversazioni, ha visto un crescente interesse, soprattutto nelle province di Imperia e Savona. In queste aree, il dibattito si è focalizzato su questioni legate alla sostenibilità, alla gestione del turismo di massa e alle conseguenze ambientali di uno sviluppo poco regolamentato. Anche su questo tema, il sentiment è per lo più negativo, segno di una crescente preoccupazione per l’impatto ambientale delle politiche locali. Su questi temi l’impronta pragmatica di Bucci è certo più rassicurante rispetto ai “partiti dei no”. Le altre questioni che stanno a cuore agli utenti social sono la sanità (9,6% delle menzioni), con un focus sulla qualità dei servizi sanitari locali, e la cultura (5,4%).
Le differenze tra le province liguri
L’analisi delle conversazioni online ha rivelato che la provincia di Genova domina il dibattito, con 792.000 menzioni e oltre 5,4 milioni di interazioni. La città, essendo la più grande e capoluogo di regione, concentra la maggior parte delle discussioni su politica, trasporti, ambiente e sicurezza, con un sentiment per lo più negativo su questi temi. Savona, pur avendo un numero inferiore di menzioni rispetto a Genova, si distingue per il più alto tasso di engagement per post (36,06%). Oltre a politica e trasporti, la cultura ha giocato un ruolo rilevante, con 16.640 menzioni e 1,14 milioni di interazioni. Il sentiment negativo è stato particolarmente forte riguardo la sicurezza (40,2%) e l’energia (37,5%).
Imperia si è concentrata soprattutto su temi ambientali, con 14.360 menzioni e il maggior engagement rispetto agli altri argomenti. La percezione negativa sull’ambiente (24,6%) è stata superata dalla politica (30,3%) e dalla sicurezza (35,2%).A La Spezia, invece, i trasporti hanno dominato le conversazioni, rappresentando il 28,6% delle menzioni. Anche la sicurezza è stata un argomento importante, con il 30,9% di interazioni. Per quanto riguarda i post delle testate regionali su Facebook, la politica è il tema più discusso con il 32,87% delle menzioni, seguita da trasporti (19,07%), economia (11,4%), sanità (9,61%) e ambiente (6,50%). I giornali di Savona hanno registrato il maggior engagement, mentre quelli di Imperia hanno dato ampio spazio al tema ambientale. Sorprende il turismo, all’ultimo posto con lo 0,69% delle menzioni, nonostante l’importanza della vocazione turistica della Liguria.
La stizza del Pd: “Bucci correttore di bozze”
Poteva mancare la reazione stizziata del Pd? Certo che no: “Ogni mattina Marco Bucci si sveglia, sfoglia il programma del centrosinistra e pensa a cosa dire di ‘originale’: visto che il suo non esiste, sono consultabili solo alcune slide e del programma non c’è traccia. Un modo di confrontarsi situazionista e infantile, per certi versi. Bucci dice che è quello del fare, ma si sta limitando a fare le pulci agli altri per nascondere il suo vuoto di proposte. Non sapevo che Bucci si candidasse a fare anche il correttore di bozze dei programmi altrui”. Siamo abituati alle dichiarazioni biliose, ma questa le supera: al capogruppo Liguria del Pd Luca Garibaldi va la palma del presuntuoso dei giornata,