L’indiano Jashan Deep Badhan si scusa: “Ho ucciso Sara perché ero ubriaco, ma non volevo violentarla”

27 Ott 2024 18:56 - di Redazione

Jashan Deep Badhan il 19enne fermato per l’omicidio di Sara Centelleghe a Costa Volpino, in provincia di Bergamo ”ancora non si capacita della motivazione” che l’ha spinto a compiere il gesto. ”Il pm gliel’ha chiesto più volte” ha detto all’Adnkronos il suo avvocato, Fausto Micheli. ”Ho avvisato il cappellano del carcere di Bergamo per fornirgli sostegno morale – ha aggiunto – e ho richiesto anche il supporto psicologico”. I genitori del ragazzo ”sono affranti e vicini alla famiglia di Sara’‘.

L’indiano Jashan Deep Badhan nega il movente sessuale

Jashan Deep Badhan ha ammesso, durante l’interrogatorio di ieri “di aver bevuto e ha negato il movente sessuale”. Il raagazzo ha raccontato agli inquirenti di aver bevuto e di aver trovato la porta della casa della vittima aperta e di essere entrato. Il giovane di origine indiana era stato denunciato, da minorenne, per rapine e danneggiamenti. Secondo le prime ricostruzioni, apprende l’Adnkronos da fonti delle forze dell’ordine, Sara “stava dormendo, ma si è svegliata quando è entrato. Deep ha preso delle forbici e l’ha colpita”. Successivamente, “si è allontanato, scendendo nelle cantine del palazzo con i piedi sporchi di sangue”. Nel frattempo, l’amica di Sara si trovava in strada e ha raccontato di “essere scesa a comprare delle bibite”. Sono in corso verifiche sul fatto “se lei avesse avuto un appuntamento proprio con Deep” in quanto non risultano contatti telefonici precedenti con la vittima.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *