Muore a 14 anni a Roma dopo una cena in pizzeria, sospetti sul dessert. Aperta un’inchiesta
Roma, tragico epilogo per una giovane turista inglese di 14 anni, deceduta per uno shock anafilattico lo scorso giovedì 24 ottobre. La ragazza aveva cenato con la famiglia in una pizzeria del quartiere Gianicolense, ma pochi minuti dopo essere rientrata in albergo ha accusato un malore improvviso. Il tentativo disperato di portarla al vicino ospedale San Camillo è stato vano: la giovane è morta poco dopo l’arrivo. La notizia ha sconvolto il padre, che, appreso dell’accaduto, ha accusato un malore.
Indagine per omicidio colposo: la famiglia cerca risposte
Ora la famiglia vuole chiarezza, nel tentativo di dare un significato alla tragedia che ha stravolto il loro soggiorno romano. La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti: secondo le prime ipotesi, alla quattordicenne, allergica alle arachidi, potrebbe essere stato servito un dolce contaminato da tracce di frutta secca. Le indagini sono in corso, condotte dagli agenti del Commissariato di Monteverde e dalla Asl Roma 3, incaricata di verificare la presenza di allergeni, inclusa proprio la frutta secca, nei piatti serviti dal locale.
Una cena trasformata in tragedia
Non è chiaro è ancora chiaro se la giovane o i familiari avessero informato il personale della pizzeria riguardo alla sua allergia, dettaglio che potrebbe rivelarsi cruciale per le indagini. La famiglia inglese, arrivata da poco nella Capitale e con un itinerario di visite programmato, si era fermata per uno spuntino serale prima di iniziare l’esplorazione della città. Un pasto che si è tristemente concluso in tragedia, con un dessert che potrebbe essersi rivelato fatale. Dopo aver consumato il pasto, la famiglia è rientrata in albergo, dove la ragazza ha manifestato i primi sintomi.
Disposta l’autopsia: indagini in corso
Nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118, la quattordicenne è arrivata in ospedale già priva di vita. La polizia ha già interrogato i gestori del ristorante, mentre la Asl Roma 3 sta verificando il rispetto delle normative sugli allergeni e sulla loro esposizione ai clienti. L’autopsia, disposta sul corpo della ragazza, sarà rivelatrice delle cause della morte e farà luce sulla vicenda che lascia la famiglia britannica e l’intera comunità sconvolte.