Piano Mattei, al via la terza riunione della cabina di regia: progetti pilota in 9 nazioni africane

10 Ott 2024 17:16 - di Sara De Vico

Si è svolta oggi presso la Sala Verde di Palazzo Chigi la terza riunione della Cabina di regia sul Piano Mattei, presieduta dal ministro degli Esteri, Antonio Tajani. Alla riunione hanno preso parte i Ministeri interessati, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, la Banca d’Italia, l’Anci e un’ampia rappresentanza del Sistema Italia, degli Enti e delle società dello Stato e delle imprese a partecipazione pubblica, del mondo dell’università e della ricerca, del terzo settore e della cooperazione, delle associazioni datoriali e delle organizzazioni di categoria.

Piano Mattei, riunita la cabina di regia con Tajani

“Per la prima volta – si legge in una nota di Palazzo Chigi – sono stati invitati alla riunione, i presidenti della Commissione Affari Esteri e Difesa del Senato e della Commissione Affari Esteri e Comunitari di Montecitorio. Nel corso della riunion, è stata illustrata la Relazione annuale sullo stato di attuazione del Piano Mattei per l’Africa, per la successiva trasmissione al Parlamento. Nel documento  sono dettagliate le principali iniziative in corso nelle nove Nazioni dove sono stati avviati i progetti pilota del Piano, adottato lo scorso 7 ottobre con Dpcm a seguito del parere espresso dalle Commissioni parlamentari. Sono state ricordate le missioni effettuate in questi mesi dalla struttura di Missione per l’attuazione del Piano Mattei. Svolte anche in collaborazione con il sistema della Cooperazione italiana nel continente africano negli ultimi mesi. Il tutto insieme – prosegue la nota – al perfezionamento degli strumenti finanziari a sostegno dei progetti previsti nel quadro del Piano.

Illustrato il piano per la trasmissione al Parlamento

Nel corso della riunione, è stata sottolineata la forte sinergia tra il Piano Mattei, il Global Gateway della Ue e la Partnership for Global Infrastructure and Investment lanciata in ambito G7. In particolare attraverso la partecipazione italiana annunciata al Vertice G7 di Borgo Egnazia dalla premier Meloni al progetto infrastrutturale regionale del Corridoio di Lobito in Africa australe. Nell’ambito della Cabina di regia è emersa anche “la comune volontà a considerare il Piano Mattei come un’iniziativa di respiro nazionale. Che risponde all’interesse nazionale italiano di creare un nuovo modello di sviluppo e partneriato con l’Africa”.

Urso: reazione molto positiva del G7 e dell’Africa

La reazione dei Paesi del G7 e quella dei Paesi Africani “è stato molto positiva”, ha detto il ministro del made in Italy Adolfo Urso. “Mi auguro che possa poi implementare il lavoro che poi insieme devono fare con l’Ue e più vastamente con gli altri partner del G7 per orientare il Nord verso il Sud. Cosa assolutamente necessaria non solo per loro ma anche per noi”

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