Roma, stop Ztl verde: il Lazio firma. FdI: “Ha vinto il buon senso, ha perso l’ideologia di Gualtieri”
Stop alla Ztl fascia verde a Roma. Dopo mesi e mesi di braccio di ferro con il Campidoglio, anni di denunce di Fratelli d’Italia e di proteste dei romani furiosi, la Regione Lazio mette l’ultima parola confermando la proroga. “Durante la Giunta regionale di oggi abbiamo approvato con delibera la proposta di rimodulazione da parte di Roma Capitale degli interventi in materia di limitazioni al traffico veicolare con decorrenza dal 1° novembre 2024. Viene dunque confermata la proroga per l’ingresso nella Ztl fascia verde di Roma per le auto e veicoli commerciali diesel euro 4 e rimandato il divieto per i diesel euro 5”. L’annuncio arriva dall’assessore all’Ambiente Elena Palazzo che ha lavorato in squadra con il collega alla Mobilità e ai Trasporti Fabrizio Ghera. Palazzo ha assicurato l’impegno della Regione per garantire la qualità dell’aria e non incorrere in nuove sanzioni da parte dell’Ue. La strada è quella di procedere in sinergia con le altre istituzioni ma anche di offrire un aiuto concreto alla cittadinanza sui cui non “deve gravare il peso economico di questa fase di passaggio”.
La Regione Lazio firma il rinvio dell’ingresso della Ztl fascia verde a Roma
I romani possono tirare un sospiro di sollievo. “Abbiamo ascoltato il grido di allarme dei cittadini romani e dato loro una risposta concreta rispetto a un piano ereditato da chi ci ha preceduto”. Così il governatore del Lazio, Francesco Rocca, confermando la proroga per l’ingresso nella Ztl fascia verde di Roma per le auto e i veicoli commerciali diesel euro 4 e il rinvio del divieto per i diesel euro 5. A denunciare la posizione ideologica del sindaco e della giunta capitolina sul green scende in campo anche Fabio Rampelli, che si è a lungo occupato del dossier. “Dopo un anno di approfondimenti e una decisione che era già orientata in questa direzione hanno prevalso la responsabilità sociale verso le centinaia di migliaia di persone che sarebbero state costrette a indebitarsi per acquistare un auto elettrica. E la verità di dati che – sottolinea il vicepresidente della Camera – vedono il crollo di tutti i fattori inquinanti come Pm10 e Nxo in ogni angolo di Roma, il che trasforma automaticamente il rigorismo del sindaco Gualtieri in cinica ideologia”.
Rampelli: ha vinto il buon senso, ha perso l’ideologia green
Prevale finalmente un nuovo approccio – conclude il deputato di FdI – che tiene insieme ecologia e diritti dei cittadini, sconfiggendo quello radical chic fatto di proibizioni e sanzioni inutili. Per non parlare dell’ipocrisia dell’auto auto elettrica, visto che tecnologia e materie prime sono cinesi e comunque l’energia elettrica di cui dispone Roma non sarebbe idonea a sostenere un cambio totale del parco macchine”. Fratelli d’Italia incassa una vittoria tonda. “Grazie al provvidenziale intervento della Regione Lazio si sospende per un anno l’iniqua iniziativa della nuova fascia verde Ztl di Roma, decisa dalla sinistra al governo della Capitale senza considerare le difficoltà economiche di migliaia di cittadini che non possono acquistare una automobile nuova. Facendo finta di ignorare la pesanti insufficienze del Trasporto Pubblico a Roma”. Così Marika Rotondi consigliere regionale di Fdi. “La sospensione – spiega ancora – è stato deliberata tenendo presente il meticoloso studio dei dati sulla qualità dell’aria svolto da Arpa Lazio che autorizza ad escludere le limitazioni agli accessi. Una nuova relazione sull’aria è in preparazione a cura dell’Agenzia Regionale per L’Ambiente. Questo opportuno provvedimento della Giunta regionale del Lazio premia anche l’impegno dei rappresentanti di Fdi nei territori interessati a sostegno dei cittadini”.
Perissa: un grande risultato frutto di un lavoro di squadra
Grande soddisfazione anche dalla consigliere regionale di FdI Laura Corrotti, che sottolinea un impegno preso dalla destra nei confronti dei cittadini romani che finalmente si concretizza. arco Perissa, parlamentare e responsabile capitolino di FdI, sottolinea il grande risultato frutto di un lavoro di squadra di almeno due anni. E ricorda sui social che Roma ha un problema di inquinamento che possiamo considerare relativo. “Fra tutte le zone messe sotto esame dalla Commissione europea per la procedura di infrazione sulle concentrazioni di inquinanti, Roma è quella che sta meglio”.