Sangue a Crotone, dopo un inseguimento, poliziotto spara e uccide un pizzaiolo. La folla lincia l’agente: ricoverato, è gravissimo

7 Ott 2024 21:34 - di Redazione
poliziotto spara a pizzaiolo

A Crotone l’ultima tragedia di ordinario caos scatena la folla e alla fine del pomeriggio di follia un pizzaiolo, raggiunto dal proiettile di un poliziotto, muore in ospedale. E poco dopo, a seguito di un brutale linciaggio, anche l’agente finisce in ospedale gravemente ferito. All’origine di tutto, un controllo stradale nel quartiere Lampanaro della città, improvvisamente culminato in tragedia. Anzi, un doppio dramma: segnato dalla morte del noto pizzaiolo della zona, Francesco Chimirri, e dal grave ferimento di un poliziotto. E ora le circostanze del duplice avvenimento sono sotto la lente investigativa di un’indagine che non sarà facile ricostruire.

Pomeriggio di sangue a Crotone: poliziotto insegue e spara a un pizzaiolo noto della zona

Ma procediamo con ordine. Secondo quanto segnala l’Adnkronos sulla vicenda, oggi pomeriggio un poliziotto fuori servizio ha sparato e ucciso un pizzaiolo nel quartiere popolare Lampanaro di Crotone. Sul posto, impegnati nelle indagini, i carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale. Secondo una prima ricostruzione, l’agente sarebbe stato aggredito e avrebbe tentato di difendersi facendo fuoco con l’arma d’ordinanza. Ma subito dopo il colpo, sarebbe stato picchiato dalla folla.

Chi sono il pizzaiolo e l’agente che ha sparato

La vittima è un pizzaiolo, Francesco Chimirri, noto anche perché molto attivo su Tik Tok, dove aveva quasi 158 mila follower. Del poliziotto che lo ha ucciso, in servizio nella Questura di Crotone, invece, al momento si sa solo che ha 37 anni e che l’agente è stato ricoverato in gravi condizioni nell’ospedale di Catanzaro, dove sarà sottoposto nelle prossime ore ad un intervento chirurgico per le numerose lesioni che ha riportato soprattutto al volto.

Forse un’aggressione all’origine della tragedia

Il poliziotto che ha sparato e ucciso il pizzaiolo Francesco Chimirri, nel primo pomeriggio, era libero dal servizio e stava andando al lavoro. L’aggressione è avvenuta in strada per motivi al vaglio dei carabinieri impegnati nelle indagini. Secondo quanto riferisce sul caso Il Messaggero tra gli altri, sembra che la vicenda abbia avuto inizio ad Isola Capo Rizzuto, un centro a pochi chilometri da Crotone. «Secondo una prima ricostruzione – riporta il quotidiano capitolino – il poliziotto, che era in borghese e libero dal servizio, avrebbe notato Chimirri mentre investiva con la sua auto alcune automobili parcheggiate».

Dopo lo sparo, la folla lincia l’agente

A quel punto, notata la scena – prosegue sempre la fonte citata – «l’agente si sarebbe posto all’inseguimento di Chimirri, affiancando la sua auto e raggiungendolo soltanto nel centro abitato di Crotone, nel quartiere “Campanaro”, considerato dagli investigatori ad alta sensibilità criminale perché vi risiedono numerosi pregiudicati. Quando le due auto si sono fermate, Chimirri avrebbe tentato di aggredire il poliziotto, che nel frattempo era sceso dalla sua vettura. A quel punto c’è stata la reazione del poliziotto, che ha impugnato la sua pistola d’ordinanza ed ha sparato tre colpi contro il quarantaquattrenne. Uno solo dei quali lo ha raggiunto», provocandone la morte di lì a breve. Centrato fatalmente, Chimirri sarebbe morto in macchina prima dell’arrivo dei sanitari.

Tragedia a Crotone: pizzaiolo morto e poliziotto ricoverato in gravi condizioni

E allora, è stato proprio in quei concitati istanti che familiari e conoscenti di Chimirri si sono avventati contro il poliziotto, bersagliandolo di calci e pugni. Solo l’intervento dei carabinieri, giunti nel frattempo sul posto, ha permesso di riportare la situazione, a fatica, alla calma, sottraendo il  poliziotto al linciaggio della folla dei presenti. Una situazione molto critica i cui esiti sono nelle mani dei medici dell’ospedale dove l’agente è ricoverato in gravi condizioni.

Le indagini chiamate a chiarire la ricostruzione dei fatti

Per questo, i militari al lavoro sul caso starebbero vagliando i filmati di alcune telecamere di videosorveglianza per tentare di venire a capo dell’origine dell’alterco degenerato in un esito fatale per il pizzaiolo e in una drammatica situazione per il poliziotto coinvolto. Tanto più che l’agente ora ricoverato in prognosi riservata è in servizio da alcuni anni e, scrive sempre Il Messaggero, «è considerato un poliziotto esperto e di grande professionalità». Così come una stima indiscussa circondava anche Francesco Chimirri, «conosciuto da molti per la sua professione di pizzaiolo e per il suo attivismo sui social».

Sul web lo sconcerto del web per il pizzaiolo, noto in città e sui social

Pertanto ora l’ultima parola spetta alle indagini, che dovranno ricostruire l’accaduto e consentire di chiarire una vicenda ancora avvolta da punti oscuri. Nel frattempo, sono centinaia i follower in lutto per Chimirri, pizzaiolo e vera e propria star di TikTok con 158mila persone che seguivano le sue dirette e i video che faceva con la famiglia.

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