Sventato un terzo attentato a Trump. Il tycoon: alle elezioni va schierato l’esercito

14 Ott 2024 9:11 - di Laura Ferrari

”E’ stato impedito il terzo tentativo di assassinio” dell’ex presidente americano Donald Trump, a dare notizia dell’attentato sventato, lo sceriffo della contea di Riverside Chad Bianco.

Cosa sappiamo sul terzo tentativo di attentato a Trump

Il capo della polizia locale ha lodato, in conferenza stampa, i suoi uomini che sono riusciti a fermare Vem Miller, 49 anni, di Las Vegas, che era armato di un fucile da caccia e di una pistola carica a Coachella, in California, dove era in corso una manifestazione elettorale del candidato repubblicano. “Sono contento che non ne parliamo dopo che gli hanno sparato”, ha proseguito.

Nel suv dell’uomo fermato sono stati sequestrati un fucile da caccia, una pistola carica e un caricatore ad alta capacità. Nel veicolo sono state trovate anche diverse carte di identità e passaporti con nomi falsi. Trump non si trovava sul posto quando l’uomo è stato fermato.

Trump chiede l’esercito contro il “nemico interno”

Un clima elettorale sempre più incandescente in vista del prossimo novembre. “Durante le elezioni” presidenziali americani, dovrebbe essere ”schierato l’esercito contro il nemico interno”, che rappresenta ”una preoccupazione anche maggiore degli immigrati”. A chiederlo a Fox News lo stesso Trump. ”Abbiamo delle persone molte cattive, delle persone malate, dei lunatici della sinistra radicale”, ha affermato l’ex presidente, chiedendo che questa realtà venga ”gestita dalla Guardia nazionale o anche dall’esercito, se necessario”.

Chi è Vem Miller, l’uomo fermato a Coachella

Il sospettato del terzo attentato a Donald Trump, fermato a Coachella, in California, ha confessato di appartenere a un gruppo di estrema destra denominato Sovereign Citizens. Lo ha riferito lo sceriffo della contea di Riverside, Chad Bianco, aggiungendo che la sigla indica “un gruppo di individui che affermano di essere cittadini sovrani”. Lo riportano i media internazionali. “Non direi che è un gruppo militante. È solo un gruppo che non crede nel governo e nel controllo governativo – ha aggiunto Bianco – Non credono che il governo e le leggi si applichino a loro”. Il sospetto, un 49enne residente a Las Vegas, era alla guida di un Suv nero che è stato fermato dagli agenti assegnati al comizio di Coachella, a est di Los Angeles. Nel suo veicolo sono stati trovati un fucile da caccia, una pistola carica e munizioni.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *