Zoff attacca Spalletti per le frasi su Israele: dopo la gara è polemica sull’esultanza di Frattesi (video)

15 Ott 2024 15:00 - di Luisa Perri

Il giorno dopo Italia Israele, vinta trionfalmente dagli azzurri (4 a 1), infuria ancora la polemica sulle parole di Luciano Spalletti sulla guerra in Medioriente e spunta addirittura un caso Frattesi, per l’esultanza del giocatore dell’Inter e dalla Nazionale dopo il goal, che sui Social è stata etichettata come una provocazione. Spoiler: non c’è stato alcun intento provocatorio da parte del calciatore interista.

Partiamo dalle frasi del ct azzurro, Spalletti. “Si va a giocare la partita – ha detto l’allenatore della nazionale alla vigilia della gara di Udine – con la speranza di convincere sempre qualcuno in più: io penso che tanti israeliani non vogliono la guerra e noi bisogna giocare su quelli, bisogna convincere qualcuno in più che questa è una storia che deve finire”.

Anche Quagliariello interviene sulle parole di Spalletti su Israele

Frasi bocciate da una leggenda del calcio azzurro, finita addirittura sui francobolli, come Dino Zoff: portiere dell’Italia Mundial ’82. Ospite di Un Giorno da Pecora, è l’ex capitano ed ex ct degli Azzurri Dino Zoff dice delle frasi di Spalletti: ”Lui sta facendo molto bene all’estero e si merita questa occasione”. Tuttavia, ”il calcio deve fare sul campo non sulle parole. Dire belle parole è sempre facile per tutti, un uomo di sport deve comportarsi di conseguenza”. Quelle parole hanno suscitato molte critiche nei confronti di Spalletti. ”Penso che lo sport dovrebbe rimanere tale, la politica è sempre di parte. Io mi sento un uomo di sport”.

Il giallo dell’esultanza di Frattesi: ha davvero mimato i baffetti?

Contro le parole di Spalletti si è pronunciato per primo Daniele Capezzone su Libero in un commento incendiario. Più articolata l’analisi firmata dall’ex ministro Gaetano Quagliariello su Il Giornale che ricorda che Israele, bene o male è una democrazia: “Spalletti non avrebbe potuto svolgere lo stesso ragionamento se l’Italia avesse incontrato l’Iran o la Russia”.

In questo clima così surriscaldato anche la partita di Nations League Italia-Israele ha subito un’analisi al microscopio. Addirittura la scena di esultanza di Frattesi dopo il goal è stata equiparata alla parodia dei baffetti di Adolf Hitler. La polemica ha furoreggiato sui Social, ma è stata ridimensionata e azzerata in poche fotografie. Tanti hanno pubblicato altri momenti della carriera di Frattesi che confermano come il gesto di esultanza del centrocampista della Nazionale e dell’Inter sia spesso quello delle due dita sotto il naso. Niente a che vedere coi baffetti di nessuno, tantomeno con quelli del Fuhrer.

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