4 novembre, Meloni: “Giorno importante per raccontare il lavoro straordinario delle Forze Armate”
I colori della bandiera italiana, verde bianco e rosso, hanno colorato il cielo di Roma la mattina del 4 novembre, per la “Giornata dell’unità nazionale e delle forze armate”. Migliaia di cittadini e i turisti hanno osservato sorpresi lo spettacolo delle frecce tricolori sopra l’Altare della Patria, puntando gli occhi al cielo. Per alcuni la giornata è proseguita poi al Circo Massimo, dove è stato allestito il Villaggio della Difesa delle forze armate italiane.
Meloni: il 4 novembre è la festa di chi serve la patria
“Credo che sia un giorno molto importante per ricordare, raccontare, spiegare meglio ai cittadini qual è il lavoro straordinario che questi uomini e queste donne fanno per la nostra sicurezza, e per rappresentare gli italiani nel mondo”: così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, fermandosi con i cronisti poco prima di lasciare il Villaggio della Difesa. “Ancora oggi in giro per il mondo ci sono migliaia di uomini che per garantire la nostra sicurezza rinunciano a crescere i loro figli, a stare con la loro famiglia, a vivere la loro vita – ha detto Meloni -. E penso che quando si ha questa capacità e questa disponibilità di sacrificio, è molto importante che gli altri lo capiscano, perché queste persone meritano un rispetto straordinario”.
A questa data solenne il premier Meloni ha anche dedicato un lungo post sui Social: “La nostra libertà la dobbiamo anche a loro e nella loro memoria, spingendo lo sguardo della mente agli anni dolorosi che vissero, custodiamo e tuteliamo quei sacri valori in cui credevano e che rappresentano la nostra Nazione. Oggi, come ieri, ringraziamo gli uomini e le donne di tutte le Forze Armate che ogni giorno si muovono con disciplina, fedeltà alle Istituzioni, sacrificio e passione, nell’assolvimento dei compiti assegnati, sempre al fianco dei cittadini, in Patria come all’estero. Il 4 novembre è la vostra Festa. Riuniti attorno al Tricolore, giungano a tutti voi i nostri auguri. Viva le Forze Armate! Viva l’Italia!”, ha concluso Meloni.
Nel suo messaggio al ministro della Difesa Guido Crosetto, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha ricordato come “le nostre Forze Armate continuano a operare in terre lontane in numerose missioni, sottolineando con il loro impegno la vocazione del nostro Paese a coltivare e preservare il rispetto del diritto internazionale”. “Un particolare pensiero va ai nostri militari schierati in Medio Oriente dove, per mandato delle Nazioni Unite e nell’ambito di missioni bilaterali, continuano ad assicurare il proprio contributo per il mantenimento della pace”.
Crosetto: migliaia di persone servono il Paese ogni giorno
”È fondamentale ricordarsi di chi serve il Paese, non solo quando è morto – ha dichiarato il ministro Crosetto – Noi ricordiamo in questi giorni le migliaia di persone che nell’Esercito, nella Marina e nell’Aeronautica, nell’Arma dei carabinieri, nella Finanza, che servono questo Paese ogni giorno, di nascosto. Mentre noi parliamo – ha continuato – sono oltre 7000 le persone che sono all’estero, ma ce ne sono migliaia in Italia che lavorano nelle stazioni dei carabinieri, della finanza, che lavorano per strade sicure. Che lavorano, magari spalando il fango, intervenendo in caso di calamità, proteggendo in silenzio la nostra sicurezza”. ‘
‘Il villaggio che hanno allestito serve a far vedere ai cittadini cosa siamo – ha proseguito Crosetto – non solo come forze armata, anche come tecnologia, come storia, come coraggio, come cuore: serve a ricordarlo, a trasmetterlo, a costruire quella cultura della Difesa che non è un elemento negativo, è la parte di una nazione che vuole essere democratica e vuole difendere le proprie Istituzioni, perché le forze armate sono l’unico, il principale presidio di libertà, di democrazia e di sopravvivenza delle istituzioni. E ce lo ricordano le guerre, perché la libertà e le istituzioni sono fragili e possono essere messe in discussione ogni giorno, perché la forza e la deterrenza sono il presupposto della pace e della libertà”.
La Russa: Forze Armate presidio di pace
“Oggi, 4 novembre, all’Altare della Patria, assieme al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e alle Alte cariche dello Stato, celebriamo il Giorno dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate. È un momento di profonda riflessione, in cui rendiamo omaggio a quanti, anche giovanissimi, hanno dato la vita per difendere i valori di Patria e attaccamento al dovere, immutati nel tempo per i militari di ieri e di oggi”. Così il presidente del Senato Ignazio La Russa.
“Le Forze Armate – aggiunge – insieme alla nostra Costituzione, sono un presidio di pace, libertà e indipendenza per l’Italia, e a loro va la nostra più sincera riconoscenza. Mentre venti di guerra soffiano in diverse parti del mondo, l’Italia riafferma con forza il valore dell’Unità nazionale e dell’impegno per la pace. Non è solo una celebrazione del passato, ma la testimonianza di un impegno continuo per costruire un futuro sereno per la nostra Nazione. Oggi, il nostro pensiero va anche ai tanti militari italiani impegnati in missioni internazionali, simbolo del ruolo fondamentale che l’Italia ha nel sostegno al diritto e alla sicurezza globale”.