De Luca sfida ancora la Schlein e il Pd su Fitto: “Giusto sostenerlo, è un candidato italiano”
13 Nov 2024 17:42 - di Monica Pucci
Nemici fino a pochi mesi fa, con accuse e repliche, poi la “pax” sui fondi di coesione, fino all’endorsement di ieri, quando Vincenzo De Luca, governatore della Campania, sfidando la linea del “suo” (si fa per dire…) Partito democratico, ha invitato la segretaria Elly Schlein a sostenere Raffaele Fitto nella candidatura alla vicepresidenza esecutiva della Ue. Motivo? “E’ italiano…”, ma non solo. Dopo aver aperto le ostilità con il Pd, in Campania, sulla questione del terzo mandato, De Luca in un post su Fb è andato al sodo anche sui “dubbi” della Schlein in Europa.
De Luca in sostegno di Raffaele Fitto
“Niente ideologismi“, scrive lo “sceriffo” campano. “Dobbiamo pretendere da Fitto due cose: l’impegno a battersi perché non siano ridotti i fondi di coesione a vantaggio delle aree più svantaggiate; l’impegno a tutelare fino in fondo il ruolo delle Regioni in relazione alle scelte di sviluppo dei propri territori. Dopodiché è ragionevole sostenere il candidato italiano in Europa”.
E la Schlein? Oggi in conferenza stampa ha svicolato: “Se voteremo Fitto? Non sono qui a rispondere a Giorgia Meloni. Sono dieci giorni che questo governo ci impedisce di parlare di manovra. Ogni giorno ce n’è una: un fuoco di artificio, un elemento di distrazione di massa, una irrituale domanda della presidente del Consiglio alla leader del Pd”. Il tutto, solo per non pronunciarsi su Fitto, su cui, invece, ha mandato in avanti altri. “Meloni ma cosa vuoi che non hai mai votato un commissario italiano? Smetti di confondere gli interessi di Fdi con quelli dell’Italia. Meno vittimismo. Il tema non è Fitto, è Ecr. Siete fuori o dentro la maggioranza europea? Chiediamo una risposta chiara e netta”, dice l’eurodeputato Pd, Pierfrancesco Maran, sui social. “Fitto non può essere vicepresidente esecutivo della Commissione europea: rappresenta un partito contro lo Stato di diritto, l’ambiente e l’integrazione europea. Ursula von der Leyen rischia di perdere molti voti in aula”, scrive su X l’europarlamentare del Pd Brando Benifei.